Mondiali biathlon, Hochfilzen 2017 – Dahlmeier fenomenale. La tedesca vince anche la mass start

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Laura Dahlmeier chiude i mondiali di Hochfilzen con la ciliegina sulla torta, portando a casa anche l’oro nella prova in linea di 12.5 km. Un bilancio totale da standing ovation per la biatleta tedesca con cinque ori (sette totali in carriera), che la promuovono di diritto nella lista dei personaggi simbolo di questa stagione di sport invernali.

La Dahlmeier ha condotto una gara sempre nelle posizioni di vertice. La stoccata vincente è arrivata dopo l’ultima serie di tiri quando ha annullato la fuga della Dunklee e l’ha superata senza difficoltà sfruttando la maggiore qualità sul fondo. Loro due insieme alla azzurre Runggaldier e Vittozzi sono state le uniche atlete a non commettere errori al poligono. Il bronzo è andato alla finlandese Makarainen costretta a una gara di rincorsa culminata nel finale con il sorpasso sulla rivale Koukalova che le è valso un meritato terzo posto.

Buona la prova della squadra azzurra che oggi presentava alla partenza ben quattro atlete, un risultato storico per i nostri colori. La Wierer ha perso un bastoncino in avvio, ma poi ha saputo riprendersi e ha lottato a lungo con le prime. Purtroppo l’errore sull’ultimo bersaglio nella serie in piedi l’ha tagliata fuori da un possibile quanto difficile tentativo per il bronzo. Regolari la Runggaldier e la Vittozzi con due piazzamenti importanti. La Sanfilippo invece ha disputato una buona prima parte di gara per poi crollare nella prima serie in piedi dove è andata in crisi.

Mass start femminile

1. Dahlmeier (Ger)
2. Dunklee (Usa) +4.6
3. Makarainen (Fin) +20.1
4. Koukalova (R.Ceca) +24.0
5. Gregorin (Slo) +24.2
6. Dzhima (Ucr) +24.4
7. Dorin Habert (Fra) +40.3
8. Wierer (Ita) +1:05.6
9. Runggaldier (Ita) +1:06.9
10. Fialkova (Svk) +1:14.1
11. Vittozzi (Ita) +1:14.8
21. Sanfilippo (Ita) +2:38.4

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

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