Va in archivio anche la ventunesima giornata di Campionato in Olanda, con il Feyenoord che non batte ciglio nel tentativo di riconquistare il trono d’Olanda a distanza di 18 anni dall’ultima Eredivisie vinta, quella della stagione 1998/99.
I biancorossi di van Bronckhorst centrano la vittoria sull’ostico campo del Twente, in una partita sofferta, e per questo ancora più importante. La partenza degli ospiti è perentoria, con il Feyenoord che prende subito il comando delle operazioni sul terreno di gioco e, nella prima mezz’ora, sfiora il vantaggio due volte con Botteghin e Kuyt, mentre sul versante opposto è Kongolo a salvare sul tentativo a botta sicura di Seys. Nella ripresa, pur spingendo, il Feyenoord fatica a rendersi pericoloso, ma trova al minuto 75′ la chiave di volta della gara: è il solito Eric Botteghin, difensore goleador, a sbrogliare l’intricata matassa rossa, trovando il tempo per la girata in rete dal limite dell’area piccola dopo un bello spunto individuale di Elia. La rete subìta stende il Twente, che nel finale subisce anche il raddoppio ospite di Jørgensen: la capolista sale a quota 54 punti in classifica, con la consapevolezza di aver superato con successo un esame per nulla facile.
Ben meno probante l’impegno dell’Ajax di Peter Bosz, che con identico risultato vìola il campo del pericolante (ma in risalita) Roda. Nel tridente che Bosz propone a Kerkrade è Younes con i suoi 24 anni il “vecchietto”, rispetto ai 19 di Dolberg e ai 17 di Jasper Kluivert (figlio d’arte). I gialloneri padroni di casa reggono per oltre un tempo gli assalti dei Lancieri, ma capitolano al 53′ a causa della rasoiata di Davy Klaasen (10 gol in Campionato), e vengono definitivamente messi al tappeto dal gol in pieno recupero di Younes, che blinda il blitz dei biancorossi. Come il Feyenoord, anche il PSV Eindhoven centra un successo rotondo, e prestigioso: in netta crescita, i Campioni d’Olanda in carica rifilano quattro reti a domicilio all’AZ Alkmaar. Su un campo vìolato solamente dal Feyenoord in questo Campionato, gli ospiti mettono la gara in discesa già dopo un quarto d’ora con la doppietta dell’insospettabile Willems; Friday prova subito a rimettere le cose a posto, ma Pereiro e Luuk de Jong nel finale allargano nuovamente la forbice tra AZ e PSV, ridotta al definitivo 2-4 ancora da Friday all’85’.
Alle spalle del trio di testa, tra le sfide più interessanti di giornata spiccava sicuramente lo scontro diretto tra Utrecht ed Heerenveen con in palio la possibilità dell’Utreg di sopravanzare l’Heerenveen al quarto posto: la contesa è decisa dall’errore in uscita da Zeneli dell’Heerenveen, che perdendo il pallone al limite della propria area favorisce di fatto l’azione che porta alla rasoiata di Ludwig che scrive l’1-0 in favore dell’Utrecht, che completa con successo l’operazione sorpasso ai Frisoni. A completare la zona Europa, vince facilmente il Vitesse, che passa a Den Haag 2-0 e aggancia l’Heerenveen a 33 punti, con l’AZ a 32 e il Twente a 30.
Avviandoci verso la metà destra della classifica, il Groningen perde terreno dalla zona Europa League, distante ora sei lunghezze, anche per l’inatteso pareggio interno con l’Excelsior: Mahi porta in vantaggio i verdi in apertura di ripresa dal dischetto, ma gli ospiti trovano con Hadouir all’80’ il pari che permette loro di guadagnare un punto sulla zona play-out, e costringe il Groningen padrone di casa al quarto pareggio nelle ultime 5 gare. Soprendente il risultato di NEC-Go Ahead Eagles, con il roster di Deventer capace di piazzare un inaspettato blitz a Nijmegen: Manu e Antonia in contropiede tramutano in gol due letali ripartenze ospiti, che permettono alle Eagles di tornare al successo a quattro mesi di distanza dal clamoroso 1-0 al Feyenoord, nonostante l’1-2 in zona di Cesarini di Grot.
Chiudono il quadro dei risultati i successi esterni di Heracles e Zwolle, rispettivamente su Willem II e Sparta Rotterdam: i bianconeri centrano il secondo successo esterno di questo Campionato dopo quello di novembre con il Vitesse, e come contro i gialloneri lo centrano in rimonta vanificando in sei minuti tra il 62′ e il 68′ il vantaggio su rigore dei locali di Fran Sol con i gol di Ooijen, Peterson e Gosens. Diverso nel proprio svolgimento il colpo esterno dello Zwolle su di uno Sparta Rotterdam in crisi nera alla settima sconfitta nelle ultime nove gare: gli ospiti si portano sul 3-0 nella ripresa con Menig, Brock-Madsen e Israelsson, con i padroni di casa che rendono meno amara la sconfitta con la doppietta di Pogba in pieno extra-time.
EREDIVISIE – 21/a giornata
venerdì 03/02
ADO Den Haag-Vitesse 0-2 29′ Tighadouini, 31′ van Wolfswinkel
sabato 04/02
NEC-Go Ahead Eagles 1-2 12′ Manu (G), 25′ Antonia (G), 90’+2 Grot (N)
AZ Alkmaar-PSV Eindhoven 2-4 13′ e 16′ Willems (P), 17′ Friday (A), 41′ Pereiro (P), 80′ de Jong (P), 85′ Friday (A)
Willem II-Heracles 1-3 24′ rig. Fran Sol (W), 62′ van Ooijen (H), 65′ Peterson (H), 68′ Gosens (H)
Groningen-Excelsior 1-1 48′ Mahi (G), 80′ Hadouir (E)
domenica 05/02
Roda-Ajax 0-2 53′ Klaasen, 90’+3 Younes
Sparta Rotterdam-Zwolle 2-3 51′ Menig (Z), 62′ Brock-Madsen (Z), 86′ Israelsson (Z), 90’+1 e 90’+3 Pogba (S)
Twente-Feyenoord 0-2 75′ Botteghin, 87′ Jørgensen
Utrecht-Heerenveen 1-0 25′ Ludwig
