Coppa Italia – Roma-Cesena 2-1. Totti su rigore spedisce i giallorossi in semifinale

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Va alla Roma l’ultimo quarto di finale di Coppa Italia. I giallorossi giocano un pessimo primo tempo, ma nella ripresa, spinti dall’ingresso di Nainggolan, trovano il vantaggio. Garritano riporta la parità, ma in pieno recupero è un rigore di Totti a decidere la sfida.

La Roma per conquistarsi un derby contro i cugini della Lazio, il Cesena per ottenere una storica semifinale. Luciano Spalletti presenta un undici titolare in cui spicca il nome di Francesco Totti e già questo basta per far infiammare i 26000 dello stadio Olimpico prima del calcio d’inizio. Un Davide vs Golia di Coppa Italia in cui sono i romagnoli a vincere ai punti il primo tempo, offrendo una prestazione cattiva e convincente contro una Roma ectoplasmica. Padroni di casa nulli in attacco dove le magie di Totti predicano nel deserto e con Perotti fuori per infortunio dopo appena 19’ di gioco. Un Roma-Cesena che, per quanto visto in campo e per l’accostamento cromatico delle maglie, sa più di Roma-Real Madrid con gli ospiti che non sfruttano almeno tre nitide palle gol: Koné coglie un palo esterno su assist di Ciano, Rodríguez impegna di testa Allison e poi l’occasione più ghiotta con Manōlas che si addormenta su Rodríguez, ma quest’ultimo a tu per tu con il portiere giallorosso si fa respingere la battuta a rete.

La Roma manca di cattiveria a centrocampo; la mossa di Spalletti al rientro dagli spogliatoi è l’ingresso in campo di Nainggolan per dare quella lucidità mancata nei primi 45’. La presenza del belga aumenta il peso offensivo, ma per avere concretezza tocca attendere intorno al 60’ quando Džeko prova a sbloccare il risultato con diversi tentativi. Il gol è nell’aria e arriva puntuale al 68’: tutto nasce dall’ottima lettura di Nainggolan che vede il movimento a sinistra di El Shaarawy. Quest’ultimo sbilancia la difesa cesenate e serve al centro a Džeko la palla facile dell’1-0. Una gioia interrotta cinque minuti dopo perché Alisson in uscita si scontra con Manōlas e perde palla, Garritano è più lesto e pareggia. Quando la partita sembra ormai destinata ai supplementari arriva la doccia fredda per gli ospiti: Agliardi si scontra con Strootman, per l’arbitro è rigore sotto le proteste cesenate. Francesco Totti, sotto i flash dei telefonini giallorossi, non fallisce e fa esplodere di gioia i suoi tifosi.

ROMA-CESENA 2-1 (0-0)

Roma (3-4-3): Alisson, Rüdiger, Manōlas, Juan Jesus (46’ Nainggolan), Peres, Paredes, Strootman, Mário Rui, Perotti (21’ Džeko), Totti, El Shaarawy (82’ Emerson). A disp.: Szczęsny, Lobonț, Fazio, Vermaelen, De Rossi, Gerson.  All.: Luciano Spalletti.
Cesena (3-5-2): Agliardi; Rigione, Ligi, Perticone; Balzano, Laribi (57’ Garritano), Vitale, Koné, Renzetti; Rodríguez (85’ Panico), Ciano (73’ Cocco). A disp.: Bardini, Pompei, Setola, Di Roberto, Schiavone, Gasperi. All.: Andrea Camplone.
Arbitro: Fabio Maresca della sezione di Napoli.
Marcatori: 68’ Džeko (R) 74’ Garritano (C), 90’+5 rig. Totti (R).
Note – Ammoniti: Manōlas (R),Laribi, Garritano, Rodríguez (C).

 

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

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