La Fiorentina non si ferma più, 3-0 al Chievo firmato da Tello, Babacar e Chiesa

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La Fiorentina, pur faticando soprattutto nel primo tempo, batte il Chievo 3-0 nella prima gara della 21/a giornata della Serie A. I Viola, messi in difficoltà da un Chievo mai domo, sfruttano un’ingenuità difensiva dei gialloblù grazie a una intuizione di Tello (al primo gol stagionale in campionato) e sigillano il risultato nel secondo tempo in virtù del rigore trasformato da Babacar (alla quarta marcatura personale) e della rete di Chiesa. Per gli uomini di Sousa si tratta della terza vittoria su tre gare giocate del 2017.

Avvio di frazione dai ritmi intensi: inizialmente è la Fiorentina a tenere il pallino del gioco, però la pressione alta da parte degli uomini di Maran blocca ogni iniziativa dei toscani. Il Chievo prova a fare male con Castro, Meggiorini e Pellissier, ma una ingenuità di Dainelli vanifica le buone intenzioni: Tello gli ruba palla, entra in area e di sinistro insacca alle spalle di Sorrentino; ChievoVerona-Fiorentina 0-1. I padroni di casa non ci stanno e provano con tutte le forze a ristabilire l’equilibrio: le giocate più interessanti sono lo scambio in velocità tra Pellissier e Meggiorini e, in generale, le sortite in avanti clivensi che mettono in seria apprensione le fasce dei Viola. Non succede altro degno di menzione e le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 per la Fiorentina.

Partono sùbito forte le due compagini nella ripresa: da un lato, bella verticalizzazione di Castro per Pellissier, ma Tătărușanu in uscita gli chiude lo specchio; dall’altro, Sorrentino si supera sulla conclusione da fuori di Bernardeschi e sul susseguente tentativo di Babacar. Al 52′, però, i padroni di casa capitolano nuovamente: sugli sviluppi del corner, Chiesa controlla in area, Cacciatore lo atterra e l’arbitro concede il rigore: dal dischetto Babacar non sbaglia; ChievoVerona-Fiorentina 0-2. I gialloblù provano a riaprire la partita: Meggiorini in due circostanze riesce a concludere verso la porta, ma Tătărușanu è insuperabile. A questo punto, i padroni di casa dimostrano di non avere più la forza per reagire (il tentativo sbilenco di Izco ne è la prova) e i toscani controllano agevolmente e giungono alla terza marcatura con Chiesa a conclusione di un contropiede da manuale. Al direttore di gara non resta che decretare la fine e il 3-0 per la Fiorentina.

CHIEVOVERONA-FIORENTINA 0-3 (0-1)

ChievoVerona (4-3-1-2): Sorrentino 6; Cacciatore 5, Cesar 5.5, Dainelli 4.5, Gobbi 6 (82′ Izco sv); Castro 6.5, de Guzman 6, Bastien 5.5 (73′ Hetemaj sv); Birsa 6; Meggiorini 6, Pellissier (53′ Inglese 5.5). A disp.: Seculin, Bressan, Gamberini, Sardo, Depaoli, Kiyine, Vignato. All.: Maran 5.
Fiorentina (3-4-2-1): Tătărușanu 7; Sánchez 6, Rodríguez 6.5 (82′ Tomović sv), Astori 6; Chiesa 6.5, Vecino 5, Badelj 6, Tello 6.5 (46′ Olivera 6); Bernardeschi 6 (66′ Cristóforo 5), Valero 5.5; Babacar 6. A disp.: Sportiello, Satalino, De Maio, Diks, Milić, Salcedo, Hagi, Iličić, Toledo. All.: Sousa 7.
Arbitro: Maresca di Napoli.
Marcatori: 18′ Tello, 52′ rig. Babacar, 90’+5 Chiesa.
Note – Ammoniti: Birsa, Cesar, Meggiorini (C); Sánchez, Bernardeschi (F).

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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