Lega Pro Girone A – Il riepilogo della 21/a giornata

Ultima giornata di gare del 2016 per il girone A della Lega Pro, che con il ventunesimo turno di Campionato stacca la spina per tre settimane, preparandosi a tornare in campo solamente il 22 di gennaio, al netto del recupero tra Pro Piacenza e Siena in programma il 18. In chiusura di anno solare, la classifica comincia ad assumere contorni definiti più chiaramente, in merito al posizionamento e alle velleità delle diverse compagini per le differenti porzioni della graduatoria.

Ultima dell’anno amara per l’Alessandria, che a Livorno registra la sua prima sconfitta in Campionato dopo una striscia fatta di 15 successi e 5 pareggi: al Picchi i ragazzi di mister Braglia passano in vantaggio con Marras, che sfrutta una grande azione per freddare al 15′ Mazzoni. La gara sembra mettersi in discesa per la capolista, ma i piemontesi devono fare i conti con il grande momento di forma della compagine allenata da Foscarini, reduce da sette vittorie e due pareggi negli ultimi nove incontri. Cellini rimette le cose a posto per i locali già al 27′, con l’attaccante labronico che si ripete di testa al 48′ capovolgendo la contesa in favore del Livorno; la reazione ospite si concretizza nel palo centrato da Bocalon al 69′, mentre è Cellini sul fronte opposto a sciupare il possibile 3-1. I padroni di casa non pagano dazio per l’errore del proprio centravanti, e festeggino una vittoria fondamentale per il morale e per la classifica, che pone gli amaranto alle spalle di Alessandria e Cremonese, entrambe battute dai ragazzi di Foscarini.

Nella primissima parte della classifica, approfitta della caduta dell’Alessandria la Cremonese di Tesser, che con l’uno-due Scarsella-Scappini piega 2-0 il Renate a domicilio, e si porta a 45 punti in classifica, cinque in meno della capolista. Alle spalle dei liguri segue il Livorno a 42, mentre a tre lunghezze troviamo il sorprendente Arezzo, che centra i tre punti in maniera similare alla Cremonese: bastano infatti cinque minuti, quelli tra il 72′ e il 77′, affinchè l’eterno Moscardelli ribalti il vantaggio ospite di Migliavacca per la Carrarese.

Dietro alle prime quattro compagini, protagoniste di una mini-fuga, segue un vero e proprio mucchio di squadre con otto compagini in quattro punti: quelli che intercorrono dai 32 della Lucchese ai 28 dell’Olbia. Proprio toscani e sardi impattano 1-1, con Dermaku che per i padroni di casa risponde al vantaggio isolano di Kouko. A centrare i tre punti sono solamente la Viterbese Castrense ottava e il Siena decimo in graduatoria: i laziali sembrano mettersi definitivamente in carreggiata dopo il momento complicato attraversato di recente, e piegano il Tuttocuoio con le reti di Celiento e Neglia, mentre i toscani vìolano l’ostico campo della Giana Erminio portandosi sul 3-0 già alla mezz’ora con Grillo, Marotta e Ghinassi, con i lombardi che riescono solamente a limitare il passivo con Bruno e Perico. Un gol di Fofana al 76′ inchioda il Piacenza sull’1-1 in casa della Lupa Roma, mentre una doppietta di Chinellato tra il 44′ e il 50′ permette al Como di raccimolare un punto in casa del Pontedera, che con le reti di Bonaventura e Cais si era portato sul doppio vantaggio.

A 25 punti la Pistoiese fa “gruppo” da sola, mentre un’altro mini-agglomerato è quello nella zona rossa, che dai 22 punti della Carrarese quattordicesima ai 18 della Lupa Roma diciottesima coinvolge cinque squadre. Carrarese e Tuttocuoio, oggi salve senza play-out, perdono rispettivamente contro Arezzo (1-2) e Viterbese (0-2), ma non vince nessuna delle inseguitrici: il Pontedera è ripreso sul 2-2 dal Como, mentre Pro Piacenza e Lupa Roma impattano 1-1 con Pistoiese e Piacenza. Sempre più lontane dalle altre, chiudono la graduatoria Prato e Racing Roma, che nello scontro diretto giocato in toscana si rendono protagoniste di un anonimo 0-0.

Lega Pro Girone A, 21/a giornata