Super League greca, 14/a giornata: davanti vincono tutte e anche il PAOK torna al successo

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La de facto undicesima (quattordicesima sulla carta) giornata di Super League greca ha portato con sé gare spettacolari e giocate a viso aperto, categoria in cui si può calare in parte AtromitosPanathinaikos. I verdi, sotto la guida di Ouzounidis, stanno mostrando i primi cambiamenti. Nonostante i ritmi non si siano alzati particolarmente, il possesso risulta meno sterile: Berg viene messo almeno tre volte davanti alla porta (magico scavetto di Ibarbo per lo svedese, uno dei pochi barlumi della stagione per l’ex Cagliari), Villafáñez lavora meglio e Boumale rivede il campo. Il 4-2-3-1 del greco risulta equilibrato, sebbene persista qualche concessione di troppo agli avversari.

Situazione totalmente diversa all’Olimpico, dove l’AEK distrugge un Levadiakos impietrito dall’espulsione del portiere Namaşco al 17′. Dostanic toglie il mediano Mendy per puntare sui soli contropiedi, ma la prima conclusione in porta arriva ben oltre l’80’, a 4-0 già incassato. Morais prende tre punti d’oro in una seduta di allenamento prolungato. Vanno in gol Simões (sontuoso tacco sotto porta), il giovane ’97 Galanopoulos alla seconda di fila da titolare e Pekhart, preferito all’involutissimo Hugo Almeida che però propizia il tap in di Patito Rodríguez colpendo la traversa di testa. Poco altro da sottolineare se non il mantenimento del terzo posto dopo la debacle di Corfù.

Torna a sorridere anche il PAOK che, dopo aver agguantato i sedicesimi di Europa League, trova la vittoria in Super League dopo tre sconfitte di fila. A uscire sconfitto dal Toumba è il Platanias, a secco di vittorie da tre mesi interi in cui ha segnato solo due reti. Il matador è il giocatore che non ti aspetti, sebbene tra i più in forma. Léo Matos mette la firma sui primi due gol: prima spizza la punizione di Rodrigues, poi chiude alla grande un contropiede in triangolazione con Djalma Campos. A conclusione del tabellino c’è l’autorete di Yaya Banana, che buca Sotiriou nel marcare Crespo, salito “alla Lúcio” fin dalla difesa.

In segno positivo da nove turni consecutivi, lo Xanthi non intende fermarsi: gioca pulito, veloce e aggressivo, a conferma del valido progetto tecnico di Lucescu junior, rimasto al timone nonostante le prime prestazioni per nulla soddisfacenti. Molto triste vedere sempre semi-deserta la Xanthi Arena: contro il Larissa solo 935 paganti a fronte dell’incredibile terzo posto in classifica occupato. Un calo di presenze che continua senza sosta, ma che non ferma la Regina di Tracia, trascinata dalla bandiera Vasilakakis, che buca Xenodochof con un incornata di testa da manuale. Dall’altra parte si fa attendere la prima vittoria stagionale di Sakis Tsiolis: un punto in tre gare sulla panchina cremisi.

Turno ok per il Panionios, che rimanda il Kerkyra a Corfù con zero punti in tasca, grazie al gol di Christos Tasoulis, che fulmina Koutzavasilis con un esterno sinistro imprendibile. Prima stecca degli isolani dopo cinque turni a spron battuto, quarto utile di fila per l’istorikos. Il Panetolikos torna invece a ergersi a metà classifica riflando due gol all’Iraklis. Clésio protagonista indiscusso: prima galoppa sulla fascia e spara un siluro nel sette, poi organizza un contropiede micidiale e apparecchia la tavola per il terzo gol di Marko Markovski, l’esperto bomber serbo, risorsa della panchina, che segna solo da subentrato.

Deludente lo 0-0 nello scontro salvezza tra Asteras Tripolis e Veria: le due squadre ci provano soprattutto nella ripresa, ma Donnarumma e Jona López alzano le barricate. A inizio gara viene annullato un gol a Jeffrey Sarpong per un fuorigioco dubbio di Pablo Vitti. Ma i riflettori sono tutti puntati sul posticipo del lunedì, tra PAS Giannina e Olympiakos che, tuttavia, finisce nel modo più prevedibile, con la vittoria della capolista. L’Olympiakos, però, per riuscire a portare a casa i tre punti, approfitta anche dell’espulsione di Lila a 4′ dall’intervallo e, nella ripresa, spezza le resistenze degli avversari – a quel punto stremati – con due reti (la seconda addirittura nel recupero).

 

sabato 10/12

Asteras Tripolis-Veria  0-0
Xanthi-Larissa  1-0  50′ Vasilakakis
AEK Atene-Levadiakos  4-0  28′ Simões, 50′ Pekhart, 67′ Galanopoulos, 80′ P. Rodríguez

domenica 11/12

Panetolikos-Iraklis Salonicco  2-0  19′ Clésio, 85′ Markovski
PAOK Salonicco-Platanias  3-0  61′ Léo Matos, 81′ Léo Matos, 87′ aut. Yaya Banana
Panionios-Kerkyra  1-0  64′ Tasoulis
Atromitos-Panathinaikos  0-1  45′ Berg

lunedì 12/12

PAS Giannina-Olympiakos Pireo 0-2  68′ Cardozo, 90’+2 Sebá

Classifica Super League (tre giornate da recuperare)

Olympiakos 28; Panathinaikos 21; AEK e Xanthi 19; Panionios 18; PAS Giannina e Atromitos 17; Panetolikos 15; PAOK (-3) 14; Levadiakos e Kerkyra 12; Asteras Tripolis e Platanias 11; Larissa 9; Veria 8; Iraklis 6

Classifica marcatori

9 reti – Ideye Brown (Olympiakos)
6 reti – Pedro Conde (PAS Giannina)
5 reti – Marcus Berg (Panathinaikos) e Hamza Younès (Xanthi)
4 reti – Luka Milivojević (Olympiakos), Sebastian Leto (Panathinaikos), Karim Ansarifard (Panionios), Javi Umbides (Atromitos), Amr Warda (Panetolikos), Nikos Ioannidis (Asteras Tripolis), Thomas Nazlidis (Larissa), Thuram (Kerkyra) e Toni Silva (Levadiakos)

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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