Cosenza di misura sul Messina, è 1-0 al “Marulla”

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Vittoria di misura del Cosenza sul Messina nella gara valida per la 18/a giornata del Girone C di Lega Pro. Gara poco entusiasmante e all’insegna dell’equilibrio, ma risolta a favore dei padroni di casa da un rigore realizzato da Statella (al sesto centro stagionale). Per il Messina la solita partita volenterosa, ma imprecisa in fase conclusiva: adesso sono tre le sconfitte consecutive e la posizione in classifica è sempre più critica.

Fin dalle prime battute, sono i padroni di casa a imporre i ritmi di gioco; il Messina si difende con ordine, ma rischia sul colpo di testa di Tedeschi che va a lato di poco. Con il passare dei minuti, la pressione del Cosenza allenta e i siciliani iniziano a farsi vedere dalle parti di Perina con un buon inserimento di Ferri e con una travolgente discesa sulla destra di Milinković vanificata da Foresta. In generale, l’equilibrio predomina e le azioni da gol scarseggiano, mandando le due compagini all’intervallo sul risultato di 0-0.

Ritmi lenti anche nella ripresa: ci provano Caccetta e Baclet da un lato e Pozzebon e Musacci dall’altro, ma non trovano lo spunto vincente. Certamente, i padroni di casa sono più propositivi degli avversari nella ricerca di azioni manovrate; di contro, il Messina, sornione, non sta a guardare e, appena può, tenta qualche sortita in avanti. Due le occasionissime (una per parte): per il Cosenza, Statella dalla sinistra in velocità entra in area di rigore e calcia subito in porta, ma in extremis Rea si salva in angolo; per il Messina, Mancini obbliga Perina alla respinta coi piedi. A cinque minuti dal termine la svolta: l’arbitro decreta un rigore per un presunto fallo su Statella; dal dischetto è lo stesso Statella a trasformare l’1-0 per il Cosenza. A nulla valgono gli sforzi finali dei siciliani e il risultato rimane invariato: si impone il Cosenza per 1-0.

COSENZA-MESSINA 1-0 (0-0)

Cosenza (4-4-2): Perina 6; Corsi 6, Capece 6.5, Tedeschi 6, Blondett 6; Criaco 6 (46′ Filippini 6), Caccetta 6.5, Mungo (60′ Ranieri 6), D’Anna 6; Baclet 5.5 (75′ Gambino sv), Statella 6.5. A disp.: Saracco, Quintiero, Madrigali, Meroni, Bilotta, Collocolo, Scalise, Appiah, Cavallaro. All.: Roselli 6.
Messina (4-3-3): Berardi 6; Palumbo 6, Rea 7, Bruno 6.5, De Vito 6; Nardini 6.5 (71′ Mancini sv), Musacci 6 (87′ Saitta sv), Foresta 6; Milinković 6, Pozzebon 5; Ferri 5.5 (77′ Madonia sv). A disp.: Russo, Benfatta, Mileto, Marseglia, Rafati, Bramati, Akrapovič, Ricozzi, Gaetano. All.: C. Lucarelli 6.
Arbitro: Meleleo di Casarano.
Marcatori: 85′ rig. Statella.
Note – Ammoniti: Milinković, Musacci, Rea, Mancini (M).

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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