Ferrari fa impazzire lo Scida: il Crotone batte il Pescara 2-1 e mette la freccia

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Il Crotone vince per 2-1 lo scontro salvezza della 16/a giornata contro il Pescara e scavalca gli abruzzesi in classifica, relegandoli al penultimo posto. Nel primo tempo Palladino porta in vantaggio i suoi dal dischetto, poi è Cordaz a ipnotizzare Memushaj. Nel finale Campagnaro acciuffa il pari, ma un minuto dopo Ferrari fa esplodere di gioia l’Ezio Scida.

Crotone in campo con un 4-4-2 con Rodhén e Palladino larghi e Trotta e Falcinelli di punta; abruzzesi col solito 4-3-2-1, con Benali e Caprari alle spalle di Pepe. Dopo un quarto d’ora, però, Oddo è costretto a rivedere i piani: Pepe accusa un problema muscolare, al suo posto Aquilani, con Caprari e Verre a scalare in avanti per far spazio all’ex giallorosso. Dopo un avvio di studio, a metà frazione il Crotone rompe l’equilibrio: mani in area di Campagnaro, per Doveri non ci sono dubbi e dal dischetto Palladino fa 1-0. Chi si aspetta una reazione del Pescara resta un po’ deluso, perché gli ospiti faticano a far gioco e raramente trovano gli spazi per impensierire un Crotone ben messo in campo. E a fine frazione si permettono persino di sprecare un rigore, con Memushaj che si fa ipnotizzare da Cordaz, al secondo penalty parato in una settimana.

Il copione è chiaro: gli abruzzesi provano a fare la partita, i calabresi attendono, provano a ripartire e per poco non trovano il raddoppio con Falcinelli. Oddo, allora, ricorre all’artiglieria, mandando in campo Manaj e Pettinari al posto di Verre e Memushaj, ma la musica non cambia: tanto possesso palla, pochissime occasioni da gol. Nel finale di gara succede di tutto: prima Aquilani lascia in dieci i suoi, poi Capezzi, per non essere da meno, ristabilisce la parità numerica. A nove dalla fine Campagnaro riscatta l’episodio del rigore trovando di testa l’1-1. Sembra fatta per il Pescara, ma sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato è Ferrari a far festeggiare il pubblico dell’Ezio Scida, spizzando in rete il 2-1. Finisce così: seconda vittoria in A per i calabresi e sorpasso ai danni di un Pescara sempre più a picco.

CROTONE-PESCARA 2-1 (1-0)

Crotone (4-4-2): Cordaz 7; Sampirisi 6, Ceccherini 6.5, Ferrari 7, Martella 6; Rohdén 6.5, Capezzi 6, Barberis 5.5, Palladino (86′ Salzano sv); Trotta 5.5 (61′ Stoian 6), Falcinelli 6 (87′ Simy sv). A disp.: Festa, Cojocaru, Dussenne, Nicoletti, Gnahoré, Suljić, Fazzi, Nalini. All.: Nicola 6.5.
Pescara (4-3-2-1): Bizzarri 6; Zampano 6, Gyömbér 5.5, Campagnaro 6, Crescenzi 5.5; Memushaj 4.5 (65′ Pettinari 6), Brugman 6, Verre 5 (53′ Manaj 5.5); Benali 5.5, Caprari 6; Pepe sv (16′ Aquilani 5.5). A disp.: Fiorillo, Biraghi, Župarić, Fornasier, Vitturini, Bruno, Cristante, Murić. All.: Oddo 5.5.
Arbitro: Damato di Barletta.
Marcatori: 24′ rig. Palladino (C), 82′ Campagnaro (P), 38′ Ferrari (C).
Note – Ammoniti: Capezzi, Falcinelli (C); Gyömbér, Aquilani, Manaj, Zampano (P). Espulsi: 73′ Aquilani (P) per doppia ammonizione; 80′ Capezzi (C) per doppia ammonizione.

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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