Vivarini: “Contento della prestazione, peccato per l’abbassamento nel finale”

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dal nostro inviato allo stadio Domenico Francioni

Al termine dell’incontro tra Latina e Virtus Entella, valido per la 17/a giornata del Campionato di Serie B, Vincenzo Vivarini commenta così il pareggio del Francioni: “Peccato, il primo tempo la squadra mi è piaciuta molto, mentre nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo fino a subire il pari; è sbagliato però per me dire che “siamo alle solite”, perchè ogni partita ha sempre una storia a sé. Per il momento che stiamo attraversando, con numerosi infortuni (ultimo in ordine di tempo Di Matteo, infortunatosi nel riscaldamento pre-gara, ndr), dobbiamo comunque essere contenti perchè stiamo sfornando prestazioni di livello tra mille difficoltà, oggi abbiamo preso anche due pali ma se avessimo fatto il gol del 2-0 staremmo parlando di un’altra partita.

Contento della prestazione, Vivarini sottolinea però l’evidente calo nel finale:”Sono amareggiato perchè oggi ci tenevamo a fare bottino pieno, ci può stare l’abbassamento nel finale ma mi piacerebbe che la squadra se la giocasse sempre come nel primo tempo, alla fine magari finisci per pagare un episodio; sul gol, tra l’altro, non credo che il guardalinee abbia alzato la bandierina perchè chi era entrato in possesso del pallone realizzando la rete era a suo giudizio in fuorigioco, non credo facesse riferimento a un altro calciatore viste le nuove regole sul fuorigioco.” Un breve passaggio anche sui singoli, Gilberto e Corvia in particolare: “Gilberto ha giocato bene a sprazzi, ha i colpi ma da lui mi aspetto che possa essere più incisivo, mi auguro che con il tempo acquisisca maggiore consapevolezza perchè alterna grandi giocate a qualche errore. Di Corvia sono molto contento perchè ci abbiamo lavorato tanto, sia da un punto di vista fisico che da un punto di vista mentale.“Prossimo impegno di Campionato impegnativo per i nerazzurri, che si recheranno ad Ascoli ancora con tante defezioni:” Vedremo se riusciremo a recuperare Mariga, sarebbe un’assenza difficile da rimpiazzare ma faremo di necessità virtù, adattandoci a giocare con gli effettivi che avremo a disposizione.

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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