Super League greca, 12/a giornata: il Kerkyra ferma l’Olympiakos, il Pana pareggia e il PAS Giannina è secondo solitario

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La Super League riparte tra mille interrogativi, dopo il blocco delle competizioni ordinato dal ministro Vasileiadis. Giusto per mantenere questo clima di incertezza, l’Olympiakos si rende protagonista di una partita poco concreta conclusasi con un risultato a sorpresa: un mesto 0-0 contro un Kerkyra solido, cortissimo e ben chiuso da Grigoriou. Dopo aver centrato il passaggio del turno in Europa League, i biancorossi non si sprecano, sbattendo più volte contro il muro di Corfù e affidandosi spesso ai tiri da fuori, prede di Koutzavasilis. Uno 0-0 tutto sommato giusto, contando anche la scarsa vena offensiva degli ospiti, che sprecano diversi contropiedi.

Le reti inviolate al Karaiskakis fanno mangiare le mani alla sorpresa del girone di andata, il PAS Giannina, che si libera del Veria per 2-0, ma sicuramente rimpiange il pareggio strappato al Levadiakos mercoledì scorso, nel recupero della gara rinviata per gli effetti del terremoto che ha colpito l’Epiro un mese fa. L’imbucata di Pedro Conde, al sesto gol stagionale, e il tiro dal limite di Valantis Kozoronis al secondo di recupero mandano i ragazzi di Petrakis al secondo posto solitario, a -5 dalla capolista. Il 12 dicembre ci sarà lo scontro diretto allo Zosimades, ma andranno affrontati anche AEK e PAOK prima che gli ionici si possano ergere a veri aspiranti al titolo.

Se a Giannina si sorride, ad Atene, sponda verde, gli animi non sono per nulla festanti. La serie di figuracce europee e il trend negativo in campionato stanno per falciare Stramaccioni, che avrà l’ultima possibilità per riprendere il timone nel prossimo fine settimana nel derby contro il PAOK. Per ora, Alafouzos e soci si prendono un punticino arrivato in extremis in casa del Panionios, prima in vantaggio con un gran gol di Ansarifard e poi ripreso al 93′ da Villafáñez. Il Panathinaikos va a punti più per inerzia e disperazione che per qualità di gioco, data un’altra prestazione sostanzialmente povera. La complessa macchina di Strama gli si sta rivoltando contro e i contatti con papabili nuovi manager sono già stati presi.

Al contrario, nella parte giallonera della capitale, si comincia a carburare. Arriva infatti la prima vittoria per l’AEK di José Morais, visibilmente sollevato davanti alle tre reti dei suoi, arrivate nel finale di una gara comunque ben giocata. Il Platanias alza ancora bandiera bianca (non vince da più di due mesi) di fronte alle reti di Kolovetsios (palla messa in porta dal portiere Sotiriou), Petros Mandalos e soprattutto Christos Aravidis. Se il greco reclamava addirittura la cessione per le poche presenza, ora, davanti all’involuzione di Hugo Almeida, potrebbe tornare a far comodo all’allenatore portoghese.

Scendendo in classifica, lo Xanthi centra una bella vittoria in trasferta sul campo del Panetolikos: un 2-3 spettacolare sotto una pioggia battente. Triadis e Lazic firmano il doppio vantaggio tracio, che mette in evidenza le pecche della difesa di casa; i rigori di Amr Warda e Younès (scavetto a Kyriakidis) rimpolpano il risultato, messo sul tabellino dopo l’imbucata di Luís Rocha. Diluvia anche in Arcadia, dove l’Asteras Tripolis pareggia col Larissa del neo-tecnico Sakis Tsiolis, accolto da eroe dalla squadra che portò in Europa e al terzo posto in campionato. Il terzo rigore di Nikos Ioannidis, pareggiato da quello di Thomas Nazlidis, garantisce il quarto risultato utile nelle ultime cinque per i Galacticos, mentre porta l’AEL a +3 dalla zona rossa.

Zona rossa che resta la casa dell’Iraklis, distrutto 3-0 dal Levadiakos. I due colpi di testa di Petros Giakoumakis e Toni Silva, sempre sul palo del portiere, danno a Dostanic il duplice vantaggio, poi rintuzzato da Vangelis Mantzios, che insacca a porta vuota dopo l’intervento di Ziabaris, che disturba l’uscita a Huanderson. Ultimo ma non ultimo, il posticipo del lunedì, con la pazzesca rimonta dell’Atromitos in casa del PAOK. Bianconeri avanti 3-1 e rimontati 3-4 nel quarto d’ora finale dai ragazzi di Korakakis. Pesa molto l’espulsione di Cañas, che al 73′ causa il rigore trasformato da Javi Umbides. A completare l’opera ci pensano il redivivo Dimitris Papadopoulos e Martin Tonso, al terzo gol consecutivo.

 

sabato 26/11

PAS Giannina-Veria  2-0  39′ Pedro Conde, 90’+2 Kozoronis
Asteras Tripolis-Larissa  1-1  18′ rig. Ioannidis (A), 77′ rig. Nazlidis (L)
AEK Atene-Platanias  3-0  77′ aut. Sotiriou, 87′ Aravidis, 90′ Mandalos

domenica 27/11

Olympiakos Pireo-Kerkyra  0-0
Levadiakos-Iraklis Salonicco  3-0  72′ P. Giakoumakis, 75′ Toni Silva, 88′ Mantzios
Panetolikos-Xanthi  2-3  19′ Triadis (X), 48′ Lazic (X), 64′ rig. Amr Warda (P), 73′ rig. Younès (X), 86′ Luís Rocha (P)
Panionios-Panathinaikos  1-1  71′ Ansarifard (Pio), 90’+3 Villafáñez (Pao)

lunedì 28/11

PAOK Salonicco-Atromitos  3-4  3′ Rodroigues (P), 27′ Koulouris (P), 57′ Le Tallec (A), 69′ Mystakidis (P), 74′ rig. Umbides (A), 86′ D. Papadopoulos (A), 90’+3 Tonso (A)

Classifica Super League (tre giornate da recuperare)

Olympiakos 22; PAS Giannina 17; Panathinaikos e AEK 15; Panionios e Atromitos 14; Xanthi 13; Levadiakos 12; PAOK (-3), Panetolikos e Kerkyra 11; Platanias e Asteras Tripolis 10; Larissa 9; Veria 6; Iraklis 3

Classifica marcatori

7 reti – Ideye Brown (Olympiakos)
6 reti – Pedro Conde (PAS Giannina)
4 reti – Marcus Berg e Sebastian Leto (Panathinaikos), Toni Silva (Levadiakos), Karim Ansarifard (Panionios), Javi Umbides (Atromitos), Thomas Nazlidis (Larissa), Amr Warda (Panetolikos) e Hamza Younès (Xanthi)
3 reti – Luka Milivojević (Olympiakos), Petros Mandalos (AEK), Christian Ledesma (Panathinaikos), Petros Giakoumakis (Levadiakos), Garry Rodrigues ed Efthimis Koulouris (PAOK), Nikos Ioannidis (Asteras Tripolis), Martin Tonso (Atromitos) e Thuram (Kerkyra)

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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