A Capua risponde Albadoro, termina 1-1 tra Messina e Fondi

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dal nostro inviato allo stadio “Franco Scoglio” di Messina.

Finisce 1-1 la gara, valida per la 15/a giornata del Girone C di Lega Pro, Messina-Unicusano Fondi. Dopo un primo tempo con poche emozioni, la partita si vivacizza nella ripresa: i peloritani, nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Rea al 50′, riescono con grande cuore a portarsi in vantaggio con Capua. La gioia dura poco e sei minuti dopo pareggia i conti Albadoro per i laziali, che restano in 10 a pochi minuti dal termine. Un punto che muove la classifica e che prolunga la striscia positiva di entrambe le squadre.

Atteggiamento attendista in avvio di gara da parte dei padroni di casa: è il Fondi a tenere il pallino del gioco, ma impensierisce il Messina solo su tiro da fermo, finito di poco a lato, di Tiscione e con varie conclusioni dalla distanza ben controllate da Berardi. Il Messina risponde con un tiro da fuori di Ferri e con uno, più velleitario, di Foresta; in generale, i ritmi sono lenti, il gioco spezzettato e le due compagini faticano a trovare spazi per infilare la stoccata vincente. L’occasione più ghiotta dell’incontro è, comunque, per i padroni di casa: corner e colpo di testa di Rea; bravissimo Baiocco a distendersi e a respingere il pallone. Sul finire di frazione, il Messina impensierisce in più occasioni il Fondi con un pregevole gioco manovrato, ma manca sempre di precisione nell’ultimo passaggio e l’arbitro manda tutti nello spogliatoio sul punteggio di 0-0.

Il Messina mette paura al Fondi in avvio di ripresa: traversone di Milinković e Pozzebon, di testa e a botta sicura, manda clamorosamente a lato. Al 50′ il Messina resta in 10 per l’espulsione di Rea e l’arbitro assegna un rigore agli ospiti: sul dischetto va Tiscione ma non centra la porta; risultato sempre fermo sullo 0-0. In inferiorità numerica, gli anfitrioni iniziano a soffrire la manovra ragionata del Fondi, ma è sempre pronto e reattivo Berardi a togliere le castagne dal fuoco; naturalmente il tecnico dei siciliani deve rinunciare a un attaccante (Ferri) per ristabilire gli equilibri difensivi. Generosamente, il Messina non rinuncia ad attaccare ed è straordinario Baiocco su Milinković e De Vito; ma è anche fortunato sul tiro dalla distanza di Bombagi che colpisce il palo e si spegne in fallo laterale. Al 73′ il Messina si porta in vantaggio: indemoniato Foresta sulla destra si porta in area e serve l’accorrente Capua che infila Baiocco sul primo palo; Messina-Unicusano Fondi 1-0. La felicità dei messinesi però dura pochissimo: Tiscione prova la battuta da distanza ravvicinata e trova davanti a sé un monumentale Berardi; sulla ribattuta, con polemica per presunto fuorigioco, Albadoro mette a segno l’1-1. Con l’espulsione di De Martino si ristabilisce anche la parità numerica e non succede più nulla degno di nota fino al termine dell’incontro.

MESSINA-UNICUSANO FONDI 1-1 (0-0)

Messina (4-3-3): Berardi 7; Palumbo 6.5, Rea 5.5, Bruno 6.5, De Vito 6.5; Foresta 7, Ricozzi 6 (66′ Capua 6.5), Grifoni 6.5 (81′ Saitta sv); Milinković 6, Pozzebon 5, Ferri 6 (58′ Maccarrone 6.5). A disp.: Russo, Benfatta, Mileto, Marseglia, Bramati, Akrapovič, Madonia, Gaetano. All.: C. Lucarelli 6.5.
Unicusano Fondi (4-3-3): Baiocco 7; Galasso 6.5, Signorini 6.5, Fissore 6.5, Squillace 6.5; Varone 6.5 (56′ D’Agostino 5.5), De Martino 5, Bombagi 6.5; Tiscione 5, Iadaresta 5 (59′ Albadoro 6.5), Calderini 6.5 (84′ D’Angelo sv). A disp.: Coletta, Di Sabatino, Pompei, Bertolo, Guadalupi, Capuano, Addessi. All.: Pochesci 6.5.
Arbitro: Miele di Torino.
Marcatori: 73′ Capua (M), 79′ Albadoro (U).
Note – Ammoniti: Foresta, Palumbo, Ricozzi, Saitta (M); Tiscione, Fissore, Signorini, D’Agostino (U). Espulso: Rea (M) al 50′ per fallo da ultimo uomo; De Martino (U) all’84’ per comportamento scorretto.

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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