Coppa Italia di Lega Pro, ottavi – Passano il turno anche Padova, Teramo, Taranto, Matera e Tuttocuoio

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Si sono conclusi gli ottavi di finale della Coppa Italia di Lega Pro, spalmati in più giorni e disputati in gara unica a eliminazione diretta. Dopo Como, Venezia e Ancona, approdano ai quarti di finale anche Padova, Teramo, Taranto, Matera e Tuttocuoio.

I “Diavoli” di Teramo, con alcuni giovani del vivaio in campo come i classe ’98 Giorgio Mantini e Alessandro Fratangelo, hanno la meglio sulla Robur Siena in virtù della doppietta del bomber di coppa Antonio Croce giunto alla quarta realizzazione. Dopo un primo tempo senza grandi emozioni, l’incontro si sblocca al 53′ per un rigore concesso a Forte che si era incuneato prepotentemente nella retroguardia senese. Il secondo gol, invece, è un vero e proprio capolavoro di Croce che conclude dai venti metri e insacca nell’angolino opposto.

Ottimo successo corsaro, invece, per il Padova che elimina la Carrarese grazie alla rete al 13′ di Riccardo Gaiola che sfrutta alla perfezione la torre in area di Germinale. Gli uomini di Brevi, però, rimasti in dieci al 28′ per l’espulsione di Boniotti sono stati costretti a contenere la veemente reazione dei padroni di casa: solo un grande Alessandro Favaro, miracoloso in più di una circostanza, e un grande spirito di sacrificio permettono ai veneti di accedere ai quarti di finale.

Vittoria di misura in trasferta anche per il Matera di Gaetano Auteri in quel di Foggia: ci pensa Carretta ad approfittare di un rinvio sbagliato di Sánchez che letteralmente gli regala il pallone. Poi, i “Satanellifalliscono un rigore con Letizia e finiscono la partita in nove a causa delle espulsioni di Agnelli al 52′ e di Loiacono a tempo abbondantemente scaduto. I lucani troveranno ai quarti il Taranto di mister Prosperi vittorioso in casa contro il Messina in una gara tutt’altro che avvincente e risolta da una gran punizione di Fabrizio Lo Sicco. I siciliani, nonostante una lieve supremazia territoriale, dimostrano ancòra una volta una buona tenuta difensiva ma notevoli affanni in fase di impostazione e realizzativa.

Infine, il Tuttocuoio fà suo il derby di Toscana contro il Pontedera: al vantaggio iniziale dei padroni di casa rispondono i classe 1997 Giorgio Siani, in prestito dalla Primavera della Juventus, che mette a segno una doppietta e l’albanese, di proprietà della Sampdoria, Olger Merkaj. Poi, ci pensa Leonardo Cappellini a fermare sul nascere qualsiasi velleità di rimonta degli uomini di Paolo Indiani.

Giocata il 16 novembre
Como-Giana Erminio  1-0  37′ Cortesi

Giocate ieri
Venezia-Reggiana  5-3 dcr (0-0 dopo 90′, 1-1 dts)  101′ Štulac (V), 115′ rig. Maltese (R)
Ancona-Maceratese  2-1  45′ Gelonese (A), 72′ Gremizzi (M), 76′ Gelonese (A)

Giocate oggi
Carrarese-Padova  0-1  13′ Gaiola
Pontedera-Tuttocuoio  1-3  20′ Risaliti (P), 26′ rig. Siani (T), 36′ Merkaj (T), 60′ Siani (T)
Teramo-Robur Siena  2-0  53′ rig., 83′ Croce
Foggia-Matera  0-1  15′ Carretta
Taranto-Messina  1-0  37′ Lo Sicco

Quarti di finale (8 febbraio 2017)*
Como-Venezia
Padova-Tuttocuoio
Teramo-Ancona
Matera-Taranto

*Gli accoppiamenti dei quarti di finale sono determinati dal tabellone e, pertanto, si procederà solo al sorteggio per la designazione della squadra ospitante.

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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