Sorteggio quarti Coppa svizzera: c’è Zurigo-Basilea

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Ieri sera, in diretta televisiva su SFR 2, è andato in scena il sorteggio dei quarti di finale della Coppa svizzera. A questo punto della competizione, il sorteggio era completamente libero: nessuna testa di serie, e nessun vincolo relativo al fattore campo. Si gioca, infatti, in casa della prima squadra uscita dall’urna. L’estrazione, affidata alla ginnasta svizzera Giulia Steingruber, ha regalato una sfida di grande fascino, contrapponendo le due attuali capolista dei campionati professionistici, vale a dire Basilea e Zurigo.

Quella tra le due squadre è una rivalità antichissima (la partita tra le due compagini è definita, da alcuni giornalisti – forse con troppa enfasi – il Clásico svizzero). Una gran parte delle sfide di Coppa più leggendarie vide coinvolte le due importanti compagini della Svizzera tedesca. Le due squadre, però, si sono trovate in finale una sola volta, nel 2014, quando i tigurini vinsero il trofeo allo Stade de Suisse di Berna, col punteggio di 2-0. La partita restò tristemente famosa per gli incidenti tra le due tifoserie, che furono così violenti da far decidere, alla municipalità di Berna, che la capitale federale non avrebbe più ospitato la partita di chiusura della competizione.

Nelle altre partite, la Steigruber ha avuto la mano fortunata riguardo al Sion: la squadra di Constantin ospiterà, infatti, il Kriens, squadra di 1° Lega Promotion. Impegno sulla carta facile anche per lo Young Boys, che affronterà, allo Stade de Suisse, il Winterthur. Chiude il tabellone la partita tra l’Aarau di Schällibaum, giustiziere del Lugano, e il Lucerna di Babbel e dei fratelli Schneuwly: una rivincita dei quarti della scorsa stagione quando, dopo una partita appassionante, la spuntarono i biancoblù per 4-3.

Le partite dei quarti di finale dell’Helvetia Coppa Svizzera saranno disputati il 1° e 2° marzo 2017.

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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