Fantacalcio Serie A 2016/17: i consigli per la 12/a giornata

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Fare la formazione prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per il fantacalcista. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo qualche consiglio su chi schierare e chi no, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!

pollice su 12 giornataPOLLICE SU – Dodicesima giornata di campionato e ultima prima della sosta di novembre per le gare delle Nazionali. Si comincia domani con i due anticipi fra Torino e Cagliari (ore 18) e fra Napoli e Lazio (ore 20:45), per concludere domenica sera col posticipo Roma-Bologna.
Calendario alla mano, la top 11 di giornata schiera fra i pali il portiere granata Hart, impegnato in casa contro il Cagliari. In difesa diamo spazio, stavolta, al pescarese Zampano (all’Adriatico contro l’Empoli dovrà osare e dar manforte all’azione offensiva), al nerazzurro Murillo (a riposo in coppa e atteso da un turno tutto sommato agevole) e al giallorosso Bruno Peres (ripresosi dall’infortunio, è pronto a imperversare sulla fascia). In mezzo al campo scegliamo un altro romanista atteso al riscatto dopo gli acciacchi: Perotti, che presumibilmente giocherà titolare domenica contro il Bologna. Assieme all’argentino, una maglia da titolare a Brozović (il croato spesso va a segno e contro il Crotone potrebbe essere la volta giusta), a Locatelli (una delle più belle sorprese di questo campionato, merita fiducia) e a Saponara (in ombra fin qui, prima o poi dovrà prendersi la squadra sulle spalle). Infine, tridente composto da Manaj (Pescara alla ricerca di ossigeno contro un Empoli in crisi), Pavoletti (il bomber genoano potrebbe colpire contro l’Udinese a Marassi) e Belotti (un gol del Gallo contro la difesa del Cagliari, la più battuta del campionato, è quasi scontato).

pollice giù 12 giornataPOLLICE GIÙ – Prima di sconsigliarvi undici nomi, vi ricordiamo quali sono i giocatori che salteranno di sicuro la prossima giornata, a partire dai quattro squalificati: Brugman, Bellusci, Medel e Gastaldello. Oltre a loro, segnatevi i calciatori che si sono fatti male negli ultimi giorni: Luis Alberto, Rispoli, Niang, Duncan, Konko, Dramé, Bonucci, Stoian, Manolas ed Emerson Palmieri. Infine, particolare attenzione a coloro che, a oggi, risultano in forte dubbio: Zappacosta, Valdifiori, Padoin, Verre, Pepe, Muñoz, Jankto, Hallfredsson, Cannavaro, Sensi, Pinilla, Vecino, Palombo, Kondogbia, Barberis, Fazio e Torosidis. Ce n’è per tutti i gusti.
Ma veniamo alla flop 11 di giornata: fra i pali sconsigliamo Puggioni, che sostituirà ancora l’infortunato Viviano ma giocherà a Firenze contro una Fiorentina in forte ripresa. Nei tre dietro, scarsa fiducia nei confronti di Morganella (vice Rispoli, ma giocatore più avvezzo ai cartellini che ai bonus), Claiton (marcare Icardi non sarà facile) e Danilo (trasferta tosta contro un Genoa che in casa fa paura. In più, è reduce da una prestazione negativa contro il Toro). In mediana rinunciamo volentieri a de Paul (da un mese insufficiente), Tachtsidis (il greco del Cagliari è in fase calante, ma vista l’emergenza a centrocampo deve stringere i denti e giocare anche se non al meglio), Valdifiori (in forte dubbio per un problema alla schiena, potrebbe lasciar spazio a Vives) e Álvarez (Bruno Fernandes ormai gli ha soffiato il posto da titolare sulla trequarti). Concludiamo con i tre attaccanti: Gilardino (è la brutta copia di se stesso, l’Empoli sta pagando a caro prezzo la scarsa vena realizzativa delle sue punte), Inglese (segna col contagocce e a questo giro gli tocca la Juventus) e Borriello (in affanno nelle ultime uscite, Melchiorri è pronto a strappargli la maglia di dosso).

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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