Formula 1, gara Gp Messico – Hamilton ci crede, Rosberg non molla. Vettel sul podio

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L’inglese Lewis Hamilton su Mercedes ha vinto il Gran Premio del Messico, 19/a tappa del Mondiale di Formula 1 2016, sul circuito «Fratelli Rodríguez» di Città del Messico. Questa la cronaca della gara.

In partenza, Hamilton mantiene la prima posizione ma nella prima curva va lungo tagliandola completamente. Dietro di lui Rosberg, Verstappen (con l’olandese abbastanza energico alla prima curva e che arriva a un contatto, senza conseguenze, con Rosberg) e Hülkenberg. Nelle retrovie, un contatto tra Wehrlein – costretto al ritiro – ed Ericsson, impone ai commissari a far uscire la “Safety Car”. La vettura di sicurezza rimane fuori due giri. Ricciardo ne approfitta e cambia strategia, montando le gomme a mescola media con l’obiettivo di fare una lunga prima parte di gara. E la stessa decisione viene presa dal suo compagno Max Verstappen al 13°giro.

Gomme medie anche per Hülkenberg e Massa che si fermano al 14°giro. E pure Lewis Hamilton decide di montare questa tipologia di pneumatici al 18°giro. Alla 21/a tornata si fermano anche Rosberg e Räikkönen, che vanno anche loro sulle medie. Verstappen intanto si dimostra molto più veloce di Ricciardo. L’olandese arriva negli scarichi dell’australiano e il muretto Red Bull decide di dare il via libera al giovanissimo figlio d’arte, che così sorpassa agevolmente il proprio compagno di scuderia. Vettel invece compie una prima parte di gara inaspettatamente lunga. Il tedesco della Ferrari si ferma al 32°giro, nonostante montasse pneumatici a mescola soft e rientra al 6°posto con le medie, ma rispetto ai primi 5 ha la concreta speranza di riuscire ad arrivare in fondo senza fermarsi.

Räikkönen è il primo a inaugurare la seconda girandola dei pit stop fermandosi al 46°giro e confermando la scelta delle medie. Con gli pneumatici con la banda bianca, i tempi delle Mercedes non sono entusiasmanti. E infati mano a mano Verstappen riduce il distacco da Rosberg. Al 49°giro, l’olandese della Red Bull compie un primo tentativo di sorpasso, ma va lungo. Due tornate dopo, si ferma Ricciardo che decide di completare la gara montando gomme soft.

Verstappen non si riesce più ad avvicinare a Rosberg e le prime due posizioni della gara sembrano congelate con Hamilton in volo verso la vittoria e il tedesco a conquistare un secondo posto importante in ottica mondiale. Al 68°giro, Räikkönen riesce finalmente a sopravanzare Hülkenberg per il 6°posto – con il tedesco della Force India che nel tentativo di frenare il finlandese va in un piccolo testacoda. Ma soprattutto, Vettel prova l’attacco a Verstappen. L’olandese prova a difendersi e va lungo, tagliando la curva. Regolamento alla mano, Verstappen dovrebbe cedere la posizione a Vettel ma non lo fa. Il ferrarista, innervosito dalla situazione, deve difendersi anche da Ricciardo che lo attacca al 70°giro. Il tedesco riesce a resistere e conserva quantomeno la quarta posizione. Gara quindi a Hamilton su Rosberg. Ora in classifica, il tedesco della Mercedes conserva 19 lunghezze di vantaggio sul britannico. Terzo posto per Verstappen, davanti a Vettel, Ricciardo e Räikkönen. Zona punti completata da Hülkenberg, Bottas, Pérez e Massa. Ma Verstappen viene penalizzato di 5 secondi e da terzo retrocede quinto. Sul podio quindi sale Sebastian Vettel. La Ferrari torna sul podio dopo il terzo posto conquistato a Monza, nel GP d’Italia.

RISULTATI del GRAN PREMIO DEL MESSICO 2016
1. Hamilton Mercedes 71 giri completati
2. Rosberg Mercedes +8”354
3. Vettel Ferrari +17″313
4. Ricciardo Red Bull +20″858
5. Verstappen Red Bull +21″323
6.  Räikkönen Ferrari +49″376
7.  Hülkenberg Force India +58″891
8. Bottas Williams +1’05″612
9. Massa Williams +1’16″206
10. Pérez Force India +1’16″798
11. Ericsson Sauber +1 giro
12. Button McLaren +1 giro
13. Alonso McLaren +1 giro
14. Palmer Renault +1 giro
15. Nasr Sauber +1 giro
16. Sainz Toro Rosso +1 giro
17. Magnussen Renault + 1 giro
18. Kvyat Toro Rosso + 1 giro
19. Gutiérrez Haas + 1 giro
20. Grosjean Haas + 1 giro
21. Ocon Manor Racing + 2 giri

Ritirati: Wehrlein
Classifica Mondiale piloti: Rosberg 349, Hamilton 330, Ricciardo 239, Vettel 192, Räikkönen 178, Verstappen 175, Bottas 85, Pérez 83, Hülkenberg 60, Alonso 52, Massa 51, Sainz 38, Grosjean 29, Kvyat 25, Button 21, Magnussen 7, Wehrlein, Vandoorne e Palmer 1.

Classifica Mondiale costruttori: Mercedes 679, Red Bull 422, Ferrari 370, Force India 147, Williams 134, McLaren 74, Toro Rosso 55, Haas 29, Renault 8, Manor 1, Sauber 0.

Giuseppe Pucciarelli
Giuseppe Pucciarelli
Nato a Salerno il 3 maggio 1986, laureato in Fisica, ex arbitro di calcio FIGC. “Sportofilo” a 360° con predilezione per calcio e ciclismo, è un acceso e convinto fantacalcista.

L’anatema di Maurìto

Dietro questo pezzo c'è una premessa, che sa di promessa fatta ad uno dei caporedattori storici di Mondopallone. Non faccio il nome per motivi...
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