Eredivisie 9/a giornata: Feyenoord corsaro in zona Cesarini. Ok l’Ajax, l’Heerenveen aggancia il PSV

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La nona giornata di Eredivisie rappresenterà uno di quei turni che, con molta probabilità, non si potrà omettere di citare nel raccontare il film del Campionato: è il turno, infatti, nel quale il Feyenoord di van Bronckhorst rischia più concretamente di interrompere il proprio filotto di vittorie, centrando al contrario un successo fondamentale in rimonta sul campo del NEC, che per come è arrivato ha una valenza che va ben oltre i tre punti aggiunti a una classifica sin qui perfetta.

A Nijmegen la capolista va sotto in apertura per il gol di Rayhi che, con la complicità di un non perfetto Jones, porta in vantaggio i padroni di casa; in giornata no in molti dei suoi uomini chiave, il Feyenoord latita sotto porta, ed anzi sono i neroverdi ad avere più di un’occasione per assestare agli ospiti il colpo del k.o., ma la sciupano. Tenuto in vita dal minimo svantaggio, i ragazzi di van Bronckhorst escono fuori alla distanza, dando vita ad un vero e proprio assedio che, negli ultimi dieci minuti riesce a rompere gli argini e a riaddrizzare la contesa per il Feyenoord: è il 79′ quando al termine di un’azione rocambolesca Jørgensen trova a un metro dalla porta il gol del pari, propiziando poi al 91′ un’altra carambola in area di rigore che porta al pesantissimo gol vittoria della capolista siglato di testa da Kramer.Tiene il passo della capolista in scioltezza l’Ajax, che chiude la domenica calcistica in Olanda con la sentitissima sfida contro l’ADO Den Haag: è il quinto gol del centrocampista-goleador Klaassen a sbloccare la contesa al termine di un bello scambio con Schøne, con Traorè che nella ripresa blinda i tre punti per i Lancieri finalizzando nella ripresa un’ottima azione individuale di Younes. Domenica prossima, a Rotterdam, Feyenoord-Ajax potrà dire già moltissimo sugli equilibri dell’Eredivisie 2016/17.

Perde ancora terreno dalla vetta invece il PSV Eindhoven di Cocu, bloccato sull’1-1 interno dall’Heracles Almelo: al Philips Stadion Armenteros porta in vantaggio gli ospiti al 39′ approfittando di un errore in uscita dei locali sull’asse Sim de Jong-Moreno, ma la speranza di un colpaccio per gli ospiti dura 120 secondi scarsi, fino al momento in cui Pereiro fa 1-1 sugli sviluppi di corner. Nonostante il pronto pareggio, i Campioni in carica non riescono a completare la rimonta, subendo l’aggancio in classifica a 18 punti da parte dell’Heerenveen, e vedendo salire rispettivamente a quattro e nove punti il distacco da Ajax e Feyenoord. A far compagnia al PSV c’è dunque l’Heerenveen di Streppel, che non fa complimenti in casa del pericolante Groningen: Zeneli al 7′ mette già in discesa la strada per gli ospiti, che con i padroni di casa in nove per le espulsioni di Davidson (36′) e Memišević (76′) realizzano nel finale altre due reti, siglate da Larsson e Ghoochanneijhad. L’aggancio al PSV non riesce invece all’AZ, capace di rimediare solamente nel finale un 2-2 interno nello scontro diretto contro il Vitesse: la magistrale punizione di Baker e il rigore di van Wolsfwinkel illudono i gialloneri di Arnhem di poter centrare l’impresa sbancando Alkmaar e superando l’AZ in classifica, ma purtroppo per gli ospiti van den Broom estrae l’asso dalla manica facendo entrare al 60′ Mühren, che nell’ultimo quarto d’ora di gioco trova la doppietta che vale il 2-2 finale.

Scendendo in classifica, pareggi con diversi significati per Sparta Rotterdam e Twente: lo Sparta va sotto 2-0 tra le mura amiche contro il Willem II per la doppietta di Fran Sol, ma riesce al 90′ a strappare con Verhaar il 2-2 che permette al neopromosso Sparta di piazzarsi all’ottavo posto in classifica. Umore diverso per il Twente, che contro il pericolante Zwolle va due volte in vantaggio, ma viene ripreso definitivamente dagli ospiti grazie alla legnata all’84’ di Warmerdam; Zwolle che, nonostante il buon pareggio strappato in trasferta, è ora fanalino di coda a sei punti a pari merito con il Roda, che trova la prima vittoria in Campionato espugnando il campo dell’Excelsior con il gol al 56′ di Boysen. Chiude il programma di giornata il netto 3-0 con il quale l’Utrecht asfalta i Go Ahead Eagles, superandoli in classifica e risollevandosi dai bassifondi dell’Eredivisie.

EREDIVISIE – 8/a giornata

sabato 15/10

Sparta Rotterdam – Willem II  2-2  42′ e 65′ Fran Sol (W), 69′ Goodwin (S), 90′ Verhaar (S)
Utrecht – Go Ahead Eagles  3-0  41′ Troupée, 53′ Strieder, 65′ Živković
PSV Eindhoven-Heracles  1-1  39′ Armenteros (H), 41′ Pereiro (P)
AZ Alkmaar-Vitesse  2-2  23′ Baker (V), 58′ rig. van Wolsfwinkel (V), 78′ e 87′ Mühren (A)
Groningen-Heerenveen  0-3  7′ Zeneli, 73′ Larsson, 82′ Ghoochanneijhad

domenica 16/10

Twente-Zwolle  2-2  10′ rig. Klich (T), 40′ Mokthar (Z), 77′ Ünal (T), 84′ Warmerdam (Z)
Excelsior-Roda  0-1  56′ Boysen
NEC Nijmegen-Feyenoord  1-2  8′ Rayhi (N), 79′ Jørgensen (F), 90’+1 Kramer (F)
ADO Den Haag-Ajax  0-2  20′ Klaassen, 52′ Traorè

CLASSIFICA EREDIVISIE

 

 

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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