Mazzeo regala tre punti d’oro al Foggia. Messina sconfitto 2-1

-

dal nostro inviato allo stadio “Franco Scoglio” di Messina.

È terminata da pochi istanti la gara, valida per la 5/a giornata del campionato di Lega Pro Girone C, Messina-Foggia. Quinto successo consecutivo per i Satanelli grazie al 2-1 e in virtù della doppietta di Fabio Mazzeo. Una gara disputata, come sempre, senza timori reverenziali e con la consapevolezza della grande forza che si possiede. Di contro, il Messina non ha demeritato; anzi, per la maggior parte del tempo ha messo in grossa difficoltà gli uomini di Stroppa, ma l’ennesima realizzazione di Pozzebon non è stata sufficiente a portare punti e a smuovere la classifica.

Avvio di gara piacevole con le due compagini intenzionate a darsi battaglia a viso aperto: la prima palla-gol è dei padroni di casa: Milinković crossa dalla sinistra, Pozzebon fa sponda per Mancini che calcia a colpo sicuro, ma è strepitosa la risposta dell’estremo difensore Guarna. Al 6′, alla prima occasione, il Foggia si porta in vantaggio: Ângelo mette al centro della destra e Mazzeo insacca; Messina-Foggia 0-1. Reagiscono i peloritani con due tiri velenosi dalla distanza, ma entrambi si spengono sul fondo. I pugliesi prediligono le azioni manovrate e offensive e ciò porta gli uomini di Marra ad avere a disposizione tanti spazi per infilarsi nelle retrovie avversarie: ancora da un traversone di Akrapović dalla sinistra, Lazăr, tutto solo in area, si fa respingere il tiro da un difensore avversario. Il gol e nell’aria e, infatti, al 24′ il Messina pareggia: azione centrale sull’asse Milinković-Pozzebon e quest’ultimo insacca in diagonale; Messina-Foggia 1-1. Ritmi molto alti per tutto il resto della prima frazione: i “Satanelli” provano a fare la partita con un insistito possesso palla, ma il Messina è sempre pericoloso quando riparte. L’arbitro manda tutti nello spogliatoio sull’1-1.

Partono decisi i siciliani nel secondo tempo e si rendono pericolosi con Pozzebon, Akrapović e Mileto; in questa fase il Foggia fatica molto e non trova varchi tra le maglie giallorosse. I ritmi si sono decisamente abbassati: nessuna delle due compagini riesce a prendere il sopravvento, ma l’incontro continua a essere gradevole e ben giocato. Al 68′ il Foggia si riporta in vantaggio: grave indecisione della retroguardia peloritana e Mazzeo non perdona; Messina-Foggia 1-2. I siciliani, storditi dallo svantaggio, rischiano anche di capitolare per la terza volta: prima Berardi salva smanacciando sull’esterno di Ângelo, poi è il palo a fermare i pugliesi su punizione di Sarno. Messina vicino al pari nei minuti di recupero: Guarna salva il risultato su conclusione da posizione ravvicinata di Maccarrone. Il Foggia espugna il “Franco Scoglio” e si lancia solitario in vetta alla classifica del Girone C di Lega Pro con 15 punti.

MESSINA-FOGGIA 1-2 (1-1)

Messina (4-3-1-2): Berardi 6.5; Ionuț 5, Mileto 5.5, Maccarrone 5.5, Akrapović 6.5; Lazăr 6 (77′ Madonia sv), Bramati 6 (55′ Capua 5), Foresta 6.5; Mancini 6.5 (69′ Ferri 5.5); Milinković 6, Pozzebon 6.5. A disp.: Russo, Bruno, Fusca, Marseglia, Ricozzi, Rafati, Gaetano, Maniscalchi, Crudo. All.: Marra 6.
Foggia (4-3-3): Guarna 7; Ângelo 6, Coletti 6, Empereur 6.5, Rubin 5.5; Agnelli 6.5, Vacca 6 (76′ Gerbo sv), Riverola 5.5; Chiricò 5.5 (64′ Padovan 5.5), Mazzeo 7 (Letizia 6), Sarno 6.5. A disp.: Sánchez, Loiacono, Quinto, Sainz-Maza, Martinelli, Sicurella, Dinielli. All.: Stroppa 6.5.
Arbitro: Amoroso di Paola.
Marcatori: 6′ Mazzeo (F), 24′ Pozzebon (M), 68′ Mazzeo (F).
Note – Ammoniti: Ionuț (M); Riverola, Gerbo, Agnelli (F).

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

MondoPallone Racconta… Le similitudini tra Gent e Malines

Il calcio belga, se si escludono le affermazioni dell' Anderlecht negli anni Settanta e le poche fiammate di altri club, ha portato a casa...
error: Content is protected !!