Vittorio Podestà, Alex Zanardi e Luca Mazzone, il trio delle meraviglie dell’hand bike azzurro fa suonare ancora una volta l’Inno di Mameli nel cuore di Rio. La squadra italiana mista trionfa nella staffetta e si prende quell’oro sfiorato a Londra quattro anni fa.
Dietro il terzetto nostrano finiscono i detentori del titolo, gli Stati Uniti, staccati di quasi un minuto e il Belgio. Il risultato ottenuto in Brasile è l’epilogo di un percorso di crescita della squadra azzurra, che, dopo l’avventura londinese, riuscì a salire per tre volte di fila sul gradino più alto ai mondiali. Medaglia di legno invece per la squadra femminile di tennistavolo (Clara Podda, Giada Rossi e Michela Brunelli) battuta nella finalina per il terzo posto dalla Corea del Sud. La squadra di spada femminile (Beatrice Vio, Andreea Mogos e Loredana Trigilia) compie l’impresa e batte nella finalina per il bronzo Hong Kong con l’ultima sfida che vede splendida protagonista ancora Bebe Vio che riscatta alcuni passaggi a vuoto delle sue compagne e sigla una straordinaria rimonta.
