Supercoppa Europea – Carvajal regala il trofeo al Real, Siviglia piegato 3-2 ai supplementari

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Ai 10 gradi di Trondheim, sede più che adeguata per una sfida da disputarsi a metà agosto, Real Madrid e Siviglia si contendono la Supercoppa Europea. Nella sfida tra blancos e andalusi Vazquez e Konoplyanka ribaltano il vantaggio madrileno di Asensio, ma Ramos fa 2-2 al 93′: si va ai supplementari, dove è un meraviglioso gol di Carvajal a regalare la Supercoppa al Real.

Al Lerkendal Stadion l’abbrivio del match è ingannevole da ambo i versanti: illusorio è l’iniziale verve degli andalusi, presto costretti a cedere il pallone ai più blasonati avversari, così come piuttosto sterile è il pallino del gioco tenuto a lungo dal Real, poco convincente come collettivo. Vivace, ma priva di squilli, la gara si sblocca all’improvviso al 21′: è Asensio, mossa a sorpresa di Zidane, a raccogliere un pallone sporco sulla trequarti e a scaraventare una saetta che si infila all’angolino incenerendo uno sbigottito Rico. La doccia fredda sembra risvegliare il Siviglia, impalpabile fino allo svantaggio, che guidato dall’ex-Palermo Vazquez sfiora il pari con Mariano e Carriço, prima di trovarlo proprio con Vazquez che al 41′ scaraventa dal limite dell’area in fondo al sacco la rasoiata che manda le squadre al riposo sull’1-1.

Nel secondo tempo lo spettacolo continua a latitare, con le due squadre che mettono in mostra caratteristiche diametralmente opposte. Il Real Madrid di Zidane infatti, incapace di sorprendere il Siviglia tramite azione manovrate, ha con Morata, Isco e Benzema le occasioni più pericolose; sul versante opposto il Siviglia, ben disposto in campo da Sampaoli, è costantemente nella metà campo avversaria ma fatica a scardinare la retroguardia madrilena, limitandosi ad uno sterile possesso palla offensivo. Come nella ripresa, solo un episodio sembra in grado di rompere l’equilibrio, ed a trovarlo è il Siviglia al 71′: Ramos stende Vitolo in area, e dal dischetto Konoplyanka fredda Casilla completando la rimonta andalusa. Chiamato a cercare di riacciuffare una Supercoppa sempre più lontana, nemmeno nel forcing finale il Real riesce a rendersi veramente pericoloso, ma proprio quando sembra fatta per il Siviglia è l’uomo della provvidenza a salvare il Real: è il solito Sergio Ramos, incredibilmente lasciato solo, a trovare al 93′ di testa l’insperato 2-2.

Galvanizzato dal pari in extremis, il Real sfiora subito il 3-2 sfruttando un errore di Kolodziejczak, con Benzema murato da Pareja a pochi metri da Rico; lo stesso Kolodziejczak stende Vázquez pochi minuti dopo, beccandosi il secondo giallo che lascia il Siviglia in 10. Padrone assoluto del campo, il Real soffoca il Siviglia costringendolo negli ultimi 30 metri, trovando anche il 3-2 con la seconda inzuccata vincente di Ramos, che Mažić però cassa per fallo del centrale del Real Madrid.Anche nel secondo tempo supplementare sono i bianchi a sfiorare a più riprese il 3-2 con Sergio Rico che cala la saracinesca davanti a James Rodríguez (due volte) e Vázquez, illudendo il Siviglia di poter arrivare ai rigori fino al minuto 119: quello in cui un portentoso Carvajal ha la forza di recuperare il pallone sulla trequarti avversaria e lanciarsi in un assolo che lo porta solo davanti a Sergio Rico, freddato dal destro del terzino del Real, che regala a Zidane e co. la Supercoppa Europea.

REAL MADRID-SIVIGLIA 3-2 d.t.s. (1-1)

Real Madrid (4-3-3): Casilla 6; Carvajal 7.5, Ramos 7, Varane 5.5, Marcelo 6; Kovačić 6 (73′ Rodríguez 5.5), Casemiro 5, Isco 5.5 (66′ Modrić 6.5); Vázquez L. 7, Morata 5 (62′ Benzema 5.5), Asensio 6. A disp.: Yáñez, Nacho, Danilo, Llorente. All.: Zidane 6.5.
Siviglia (3-4-3): Rico 7; Pareja 7, Carriço 6.5 (51′ Rami 5), Kolodziejczak 4.5; Kiyotake 6, Iborra 6 (74′ Kranevitter sv), N’Zonzi 5.5, Vitolo 6; Vázquez F. 7.5, Vietto 5 (67′ Konoplyanka 7), Mariano 5.5. A disp.: Soria, Escudero, Sarabia, Ben Yedder.  All.: Sampaoli 6.5.
Arbitro: Mažić (Serbia).
Marcatori: 21′ Asensio (R), 41′ Vazquez (P), 72′ rig. Konoplyanka (S), 90’+3 Ramos (R), 119′ Carvajal (R)
Note – Ammoniti: Carvajal, Asensio, Rodríguez (R); Vitolo (S). Espulsi: Kolodziejczak (S) al 94′ per doppia ammonizione.

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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