Copa América 2016 – USA in semifinale, Dempsey e Zardes affondano un deludente Ecuador

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USA ed Ecuador aprono il programma dei quarti di finale sfidandosi a Seattle. Entrambe le squadre ritrovano la fase a eliminazione diretta dopo diversi anni di assenza: i padroni di casa mancavano dal 1995, la Tricolor dal 1997. La squadra di Klinsmann strappa il pass per la semifinale grazie alle reti di Dempsey e Zardes, tardiva la reazione dell’Ecuador.

L’Ecuador parte deciso e al 6′ Montero sfiora il vantaggio con un bel tiro a giro dal limite dell’area. La risposta degli USA arriva al 13′ con Wood, che supera Mina in velocità sul lancio di Dempsey ma calcia poi debolmente a lato. Passano otto minuti e la squadra di Klinsmann si porta sull’1-0: grande azione di fisico di Wood, palla a Jones che fa aprire un traversone preciso per la testa di Dempsey, che segna il suo terzo gol in questa Copa América Centenario battendo Domínguez. Gli USA provano a fare male in contropiede alla lenta difesa ecuadoriana e al 42′ Bedoya spreca una ghiotta occasione calciando tra le mani di Domínguez da ottima posizione. L’ultima opportunità del primo tempo è per Arroyo, che si vede respingere il pallone da Guzan.

La ripresa si apre subito con un episodio chiave: Antonio Valencia, già ammonito, tira un calcio senza senso a Bedoya prendendosi il secondo cartellino giallo e lasciando i suoi in dieci, cosa gravissima per quello che è il giocatore più esperto dell’Ecuador. Ne deriva una semi-rissa, in cui Jones mette una mano in faccia ad Arroyo. Nonostante il tocco sia lieve, l’arbitro Roldán decide di espellere il centrocampista statunitense e le due squadre ristabiliscono così la parità numerica. A colpire sono ancora gli USA, che raddoppiano al 65′ con Zardes, bravo ad avventarsi sul tiro di Dempsey che si trasforma così in assist. La Tricolor si sveglia dopo settanta minuti di torpore e al 74′ riapre la partita con il bel tiro dal limite dell’area di Arroyo. Passano due minuti ed Enner Valencia si divora la rete del pareggio sbagliando completamente il colpo di testa sul traversone di Montero. L’attaccante del West Ham si ripete poco dopo fallendo un’occasione fotocopia di quella prima. L’ultimo brivido per la squadra a stelle e strisce arriva al 90′, quando Brooks sfiora un incredibile autogol. Gli USA raggiungono la semifinale meritatamente avendo messo in campo solidità e concretezza e ora aspettano la vincente di Argentin-Venezuela. Delude invece l’Ecuador, svegliatosi solo negli ultimi venti minuti. L’impressione è che la Tricolor avrebbe potuto fare molto di più e non hanno convinto molto le scelte di Quinteros: l’entrata di Jaime Ayoví solo all’82’ e sul mancato impiego di Cazares, utilizzato pochissimo durante tutto il torneo.

USA-ECUADOR 2-1 (1-0)

USA (4-4-2): Guzan 6.5; Cameron 6.5, Brooks 6.5, Besler 6, Johnson 6.5; Zardes 7 (90′ Birnmbaum sv), Bradley 6, Jones 4.5, Bedoya 6.5 (81′ Zusi sv); Dempsey 7.5 (75′ Beckerman sv), Wood 7. A disp.: Howard, Horvath, Castillo, Kitchen, Nagbe, Orozco, Pulisic, Wondolowski. All.: Klinsmann 7.5.
Ecuador (4-3-3): A. Domínguez 6; Paredes 5.5 (82 J. Ayoví sv), Mina 5, Erazo 5.5, W. Ayoví 6; Noboa 5.5 (62′ Gaibor 6), Arroyo 6.5, Gruezo 6 (72′ Ramírez 6); A. Valencia 4, E. Valencia 4.5, Montero 6. A disp.: Dreer, Banguera, Achilier, Arboleda, Bolaños, Cazares, Larrea, Martínez, Mena. All.: Quinteros 4.5.
Arbitro: Roldán (Colombia).
Marcatori: 21′ Dempsey (U), 65′ Zardes (U), 74′ Arroyo (E).
Note – Ammoniti: 53′ Wood, 73′ Bedoya, 84′ Guzan (U); 38′ A. Valencia, 64′ Paredes, 74′ Arroyo (E). Espulso: Jones (U) al 52′ per comportamento antisportivo; A. Valencia (E) al 52′ per somma di ammonizioni.

Riccardo Bozzano
Riccardo Bozzano
Nato a Genova, dove vive attualmente. Ama molti sport tra cui basket, calcio, football americano e tennis. Segue il calcio italiano, europeo e sudamericano, con una forte passione per il campionato argentino.

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