Salernitana, un colpo di Coda per celebrare la salvezza. Virtus Lanciano in Lega Pro

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Dal nostro inviato all’«Arechi» di Salerno

Considerato il risultato dell’andata – vittoria di 4-1 per la Salernitana in Abruzzo – il ritorno dei playout tra Salernitana e Virtus Lanciano dovrebbe essere poco più di una formalità. I frentani comunque cercano un avvio sprint per alimentare una flebile fiammella di speranza. Ma la Salernitana quando attacca fa male. Prima Coda al 16′ scalda le mani di Cragno con una conclusione dai 20 metri. Poi, quattro minuti dopo, l’ex Parma a trovare il gol del vantaggio. Calcio d’angolo di Zito, sponda di testa di Tuia che sbatte sulla schiena di un difensore rossonero e sfera a Coda che da pochi passi batte Cragno. La Salernitana al 30′ ha per due volte l’occasione del raddoppio con Donnarumma. L’ex Teramo però prima conclude fuori da buonissima posizione e poi, 30 secondi dopo, ben servito da Coda si fa beffare in uscita da Cragno. Ultima emozione di un primo tempo che termina sul punteggio di 1-0 per la Salernitana.
La ripresa non offre molti spunti. La Virtus Lanciano cerca generosamente quantomeno di lasciare la Serie B con un risultato positivo. Gli abruzzesi sfiorano il pari al 70′, quando Aquilanti arriva in spaccata su calcio d’angolo e scheggia la traversa della porta difesa da Terracciano. Dieci minuti dopo, il portiere granata è bravissimo a deviare in calcio d’angolo un’insidiosa conclusione a giro del neoentrato Turchi. All’82’, torna a farsi vedere la Salernitana. Franco crossa e per un nonnulla Donnarumma manca l’appuntamento con l’impatto vincente. Tre minuti dopo, il difensore abruzzese Amenta sfiora l’autogol cogliendo il palo della sua porta con un colpo di testa effettuato per intercettare un cross di Gatto diretto a Donnarumma.
Non accade più nulla, la Salernitana batte la Virtus Lanciano per 1-0. Un risultato che, sommato alla vittoria per 4-1 dell’andata, salva i granata e condanna gli abruzzesi alla Lega Pro.

SALERNITANA – VIRTUS LANCIANO 1-0 (1-0)

Salernitana (4-4-2) – Terracciano 6,5; Tuia 6 (87′ Colombo sv), Bernardini 6, Empereur 6, Rossi 6 (46′ Franco 6); Nalini 6,5, Moro 6, Odjer 6, Zito 6,5 (65′ Gatto 6); Coda 6,5, Donnarumma 5,5. A disp.: Strakosha, Pollace, Colombo, Schiavi, Pestrin, Ronaldo, Bus. All.: Menichini
Virtus Lanciano (4-3-3) – Cragno 6; Di Matteo 6, Amenta 6, Aquilanti 6, Salviato 6; Giandonato 5,5 (59′ Turchi 6), Bacinovic 5,5 (74′ Vitale sv), Rocca 6; Di Francesco 5,5, Marilungo 5,5, Bonazzoli 5,5 (59′ Padovan 5,5). A disp.: Casaderi, Rigione, Udoh, Di Filippo, Di Nicola, Boldor All.: Maragliulo
Marcatori: 20′ Coda (S)

Arbitro: Pasqua di Tivoli
Note – Ammoniti: Empereur (S)

Giuseppe Pucciarelli
Giuseppe Pucciarelli
Nato a Salerno il 3 maggio 1986, laureato in Fisica, ex arbitro di calcio FIGC. “Sportofilo” a 360° con predilezione per calcio e ciclismo, è un acceso e convinto fantacalcista.

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