Calcolatrice, taccuino per gli appunti, un pizzico di preparazione e tanta fortuna. Il Fanta Europeo è alle porte e Francia 2016 sarà l’ennesimo terreno di confronto per gli appassionati di questo gioco.
Se vi invitano a partecipare al fantacalcio sugli Europei e non ritenete di essere preparati a sufficienza, niente paura, perché ci siamo noi a darvi qualche dritta, a svelarvi qualche segreto e ad accompagnarvi all’asta. Oggi scopriamo assieme chi sono gli assistman delle 24 Nazionali partecipanti. Giocatori di fantasia, quelli dell’ultimo passaggio risolutore, che regalano +1 spesso decisivi. Meglio sapere chi sono per accaparrarsene almeno un paio!
CARI VOLTI NOTI – Un bomber implacabile e un folletto imprevedibile. Robert Lewandowski e Xherdan Shaqiri, statistiche alla mano, sono fra i giocatori ad aver mandato più volte in gol un loro compagno (5 a testa). Se dal trequartista svizzero, in parte, ce lo possiamo aspettare, è un po’ sorprendente ritrovare l’attaccante polacco del Bayern, già capocannoniere delle Qualificazioni, pure nelle zone alte della classifica dei passaggi decisivi. Un particolare che lo rende ancora più appetibile in vista dell’asta. Ma non sono i soli, perché la Croazia, da buona tradizione, ha due assistman niente male come il blaugrana Ivan Rakitić (4 assist per lui) e l’interista Ivan Perišić (3). Altre due Nazionali sforna-assist sono il Belgio e la Spagna, due selezioni che amano giocare e segnano parecchio. Fra i Diavoli Rossi spiccano il trequartista del City Kevin De Bruyne e il napoletano Dries Mertens (entrambi con 3 assist), mentre fra le Furie Rosse sono David Silva e Jordi Alba ad aver messo a referto più passaggi vincenti (sempre 3). Scorrendo la classifica dei migliori della categoria, meritano quantomeno una menzione anche l’austriaco David Alaba (peccato che con l’Austria non farà grande strada, anche se è lecito attendersi il superamento del girone), l’ucraino Andriy Yarmolenko, il russo Artem Dzuyba, l’inglese Raheem Sterling e mister cento milioni, il gallese Gareth Bale. E gli italiani? Antonio Candreva e Simone Zaza per due volte a testa, durante i gironi di qualificazione, hanno mandato in porta un proprio compagno. Riusciranno a ripetersi in terra francese?
ECONOMICI E INASPETTATI – Con 6 assist all’attivo hanno fatto meglio di Shaq&Lewa, e sono loro i veri “re del +1”. Ci riferiamo al polacco Arkadiusz Milik e allo slovacco Vladimír Weiss, che molti ricorderanno qualche anno fa con la maglia del Pescara. Il primo è una punta centrale, la spalla perfetta di Lewandowski (ma occhio che le statistiche sono un po’ sballate dai 15 gol che i polacchi hanno rifilato a Gibilterra nelle due gare di Qualificazione), il secondo è un’ala sinistra molto abile nel dribbling e nel cross. Oltre a loro, segnatevi i nomi di Kamil Grosicki (altro polacco che gioca da esterno offensivo), Martin Harnik (jolly d’attacco dell’Austria), Niall McGinn (ala e all’occorrenza punta centrale nord irlandese), Breel Embolo (stella del Basilea, lo svizzero si candida a giovane rivelazione dell’Europeo) e Fabian Schär (il difensore centrale della Svizzera di Petković ha all’attivo 3 assist, tantissimi per il ruolo che ricopre). Se volete spendere ancora meno, allora provate a pescare nelle Nazionali minori, se così possono essere definite. Il trequartista islandese Gylfi Sigurðsson, con 3 assist, è uno dei giocatori più fantasiosi a disposizione del CT Lagerbäck, così come il blaugrana Arda Turan è fra le speranze europee della Turchia di Fatih Terim. Infine, un assistman che vedremo da vicino, visto che sfideremo la Svezia il prossimo 17 giugno. Si tratta di Jimmy Durmaz, ala sinistra in forza ai greci dell’Olimpiacos Pireo e principale fonte di ispirazione per Re Zlatan.
GLI ASSISTMAN NAZIONALE PER NAZIONALE:
Albania: Gashi, Lenjani;
Austria: Harnik, Alaba, Janko;
Belgio: De Bruyne, Mertens, Hazard;
Croazia: Rakitić, Perišić, Modrić;
Francia: Griezmann, Martial, Matuidi;
Galles: Bale, Ramsey;
Germania: Müller, Schürrle, Sané;
Inghilterra: Sterling, Kane, Barkley;
Irlanda del Nord: McGinn, Lafferty;
Islanda: Sigurðsson, Sightórsson;
Italia: Candreva, Zaza, Florenzi;
Polonia: Milik, Lewandowski, Grosicki;
Portogallo: Ronaldo, Moutinho, Vieirinha;
Repubblica Ceca: Kadeřábek, Šural, Limberský;
Repubblica d’Irlanda: Keane, Hoolahan, McGeady;
Romania: Raţ, Chipciu, Stancu;
Russia: Dzuyba, Samedov;
Slovacchia: Weiss, Nemec, Stoch;
Spagna: Silva, Alba, Koke, Fàbregas;
Svezia: Durmaz, Ibrahimović, Zengin;
Svizzera: Shaqiri, Embolo, Schär;
Turchia: Arda Turan, Çalhanoğlu, Yilmaz;
Ucraina: Yarmolenko, Konoplyanka;
Ungheria: Dzsudzsák, Böde, Lovrencsics.
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