Viareggio Cup 2016, ottavi di finale – Avanti Juve, Inter, Torino e Fiorentina. Fuori Milan e Genoa

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Si sono disputati oggi pomeriggio gli ottavi di finale della 68/a edizione della Viareggio Cup.

Allo stadio Bruno Ferdeghini di La Spezia i liguri sfruttano al meglio il fattore campo e si impongono di misura sul Livorno. Protagonista, nel bene e nel male, l’autore del gol vittoria, il croato Filipović (al quinto centro), espulso al 49′ per doppia ammonizione.

A Monterotondo Marittimo, in un pomeriggio di freddo e raffiche di vento fortissime, il Torino rischia grosso contro l’Empoli facendosi rimontare il doppio vantaggio. Nella lotteria dei calci di rigore risultano decisive la parata di Cucchietti su Zini e la successiva realizzazione di Boubacar Traorè.

Al “Torquato Bresciani” di Viareggio la Juventus strapazza il Milan e gli rifila un poker che non lascia margini a equivoci. Un 4-0 che rispecchia fedelmente l’andamento del match e che regala i quarti di finale agli uomini guidati da Fabio Grosso.

Finisce ai rigori anche la sfida tra Sassuolo e Bologna dopo l’1-1 maturato negli 80 minuti regolamentari. Per i neroverdi risultano fatali gli errori dal dischetto di Bruschi e Masetti, mentre i ragazzi di mister Colucci gongolano per l’accesso ai quarti, grazie anche a uno strepitoso Sarr che para due rigori, e per il quinto gol nel torneo di Saporetti.

A Levanto il Palermo batte il Genoa per 2-1 in un incontro contrassegnato da molte polemiche per le decisioni arbitrali. In particolare il Grifone, che ha disputato una buona partita, si è lamentato per un gol annullato allo scadere a Bruno Gomes per una supposta irregolarità sul portiere avversario. I siciliani chiudono in inferiorità numerica per l’espulsione di Punzi.

A Chiavari la Virtus Entella prosegue prepotentemente la propria marcia rifilando un rotondo 4-1 agli argentini del Deportivo Camioneros. I liguri dilagano nella ripresa, ma da segnalare le due espulsioni tra le fila del Deportivo che, quindi, chiude in nove uomini.

La Fiorentina ha ragione di un’Atalanta che è apparsa sotto tono e che ha prediletto giocare sfruttando i contropiedi: in uno di questi è clamoroso l’errore di Tulissi che manca il gol del vantaggio. In generale, la Fiorentina del tecnico Federico Guidi merita ampiamente il successo che arriva in virtù del gol realizzato da Mlakar, entrato in campo solo un minuto prima.

Allo Stadio Comunale di Altopascio i campioni in carica dell’Inter rifilano cinque reti ai congolesi dell’Ujana, i quali, comunque, escono tra gli applausi per avere dato filo da torcere ai nerazzurri nella prima frazione di gioco. I ragazzi di Stefano Vecchi dilagano nella ripresa e accedono ai quarti.

Risultati:

Spezia-Livorno  1-0  7′ Filipović
Torino-Empoli  7-5 d.c.r. (2-2)  26′ Compagno (T), 54′ Candellone (T), 73′ Olivieri (E), 80’+1 Manicone (E)
Juventus-Milan  4-0  21′ Pozzebon, 31′ Bove, 69′ Di Massimo, 80’+2 Morselli
Sassuolo-Bologna  4-5 d.c.r. (1-1)  29′ Adjapong (S), 40′ Saporetti (B)
Genoa-Palermo  1-2  6′ La Gumina (P), 10′ Gomes (G), 52′ Giuliano (P)
Virtus Entella-Deportivo Camioneros  4-1  42′ Mota Carvalho (V), 44′ Castagna (V), 48′ Sene (V), 58′ a.gol Casagrande (D), 80’+2 Semprini (V)
Atalanta-Fiorentina  0-1  59′ Mlakar
Ujana-Inter  0-5  20′ Bonetto, 47′ rig. Correia, 64′ Appiah, 68′ rig. Pinamonti, 72′ Bakayoko

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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