Il maltempo del fine settimana, non ha risparmiato neppure la Svizzera. Sul campo di Cornaredo, ieri, sono stati misurati ben 23 centimetri di neve fresca. Zeman, implacabile, ha comunque fatto allenare i suoi al coperto, sotto la tribuna Monte Brè dello stadio. Tuttavia, il delegato della SFL, intervenuto per valutare la regolarità dell’impianto, non ha dato il benestare per giocare la partita: impossibile, infatti, procedere allo sgombero della neve non solo dal campo, ma anche dalle tribune e dai parcheggi, considerando l’alta affluenza di pubblico prevista.
Tra l’altro, si è anche voluto preservare il manto erboso, in considerazione che, su questo terreno, si preparerà la Nazionale rossocrociata, in vista di Euro 2016: uno sgombero della neve affrettato, avrebbe potuto comprometterlo. Rinvio, quindi, a data da destinarsi: il Basilea sarà infatti impegnato, giovedì, in Europa League contro il Siviglia. Impensabile quindi giocare domani, mentre per un posticipo oggi alle 16.00 c’è stato il diniego delle televisioni, proprietarie dei diritti di trasmissione.
Analogo destino, ha subito anche l’incontro programmato per ieri sera a San Gallo, tra la squadra di casa e il Grasshopper di Pierluigi Tami. Qua, però, è stato più semplice trovare un accordo con tutte le parti coinvolte: il calcio d’inizio è stato quindi fissato per le h. 20.00 di domani, dopo il posticipo di Challenge League tra il Chiasso e il Wil. A proposito: la società rossoblù, in occasione della Festa dell’8 marzo, aprirà i cancelli del Riva IV a tutte le donne, che godranno dell’ingresso gratuito allo stadio. Una bella iniziativa, fatta da una società calcistica da sempre attenta alla tifoseria.
In Challenge League, rinvio (a data da destinarsi) anche per la partita, prevista ieri sera, tra il Le Mont e il Winterthur. Gli altri incontri in programma, saranno invece disputati regolarmente.
