Il Lugano sfiora la vittoria a San Gallo: 3-3 e tante emozioni

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Per il Lugano di Zeman, è il giorno della difficile trasferta sul campo dell’ambizioso San Gallo, che punta senza mistero al quarto posto, che vale l’Europa. I ticinesi si presentano in Svizzera tedesca lamentando numerose assenze per infortunio (Bottani, Datković, Padalino, Piccinocchi, Rossi); Zinnbauer, invece, lascia in infermeria Dziwniel, Eisenring, Mathys, Russo, Wiss e, soprattutto, Tafer, uno dei suoi punti di forza in attacco. Ne esce una partita giocata, soprattutto dai bianconeri, a ritmi elevati, che termina con una pareggio ricco di gol dopo tantissimi colpi di scena: 3-3 

Inizio in salita per i ticinesi, che vanno in svantaggio dopo solo sette minuti: azione sulla destra dei sangallesi da Bunjaku, con pallone che arriva ad Aleksić che lo mette in mezzo, dove Valentini, Veseli e Urbano non si capiscono: sulla respinta corta del portiere, si avventa Bunjaku, tutto solo, che mette il pallone in rete: 1-0. Al 18′ raddoppio del San Gallo: pallone che arriva, in posizione centrale fuori area, a Salli , che lo gira sulla sua destra all’accorrente Aleksić: la difesa sbaglia i movimenti di chiusura con Urbano e Jozinović e l’attaccante serbo, entrato in area, fulmina, sul suo palo, Valentini: 2-0.  I bianconeri reagiscono: Čulina parte velocissimo, al 25′, sulla fascia e cerca il secondo palo: palla fuori di poco, e sensazione di occasione sbagliata. Col passare dei minuti i ticinesi sembrano essere entrati in partita, e al 41′ il gol arriva: Veseli ruba palla a Gaudino a centrocampo, smista per Čulina che affonda sulla destra e mette, rasoterra, un passaggio all’indietro per l’accorrente Črnigoj: destro potente rasoterra che, deviato da Mutsch, si infila nell’angolo alla destra di Lopar: 2-1.

Partenza a ritmi alti degli uomini di Zeman, che pareggiano al 55′: percussione di Čulina che, arrivato al limite dell’area, serve di tacco l’accorrente Sabbatini: fucilata del centrocampista, e pallone che si infila, imparabile, sulla destra di Lopar. Ora la partita è accesissima, il San Gallo prova a reagire, e il Lugano in contropiede colpisce: lancio lungo su Donis che controlla, si porta sulla destra, attira su di sé la difesa avversaria e mette al centro dove Čulina, tutto solo, deve solo depositare in rete: 2-3! Il San Gallo prova a reagire: al 72′ Aleksić spara fuori da posizione molto favorevole. Il serbo, però, si rifà all’80’, trasformando una punizione dal limite con un tiro all’incrocio dei pali. All’83’ occasionissima per i bianconeri: Donis si procura un rigore con  una bellissima percussione in contropiede. Lo stesso attaccante greco si incarica della trasformazione ma il suo tiro, sulla destra, viene respinto da Lopar.Finale accesissimo, ma il risultato non cambia: 3-3

San Gallo-Lugano 3-3 (2-1)

San Gallo (4-2-3-1): Lopar 6.5; Hefti 5.5 (46′ Leitgeb 6), Gelmi 6, Angha 5, Hanin 6; Mutsch 5.5, Gaudino 6; Aratore 6, Aleksić 6.5, Salli 5.5; Bunjaku 6.5 (70′ Čavušević 6). A disp.: Herzog, Lang, Cueto, , Treand, Kucani. All.: Zinnbauer 6
Lugano (4-1-2-3): Valentini 5.5; Veseli 5.5, Malvino 5, Urbano 5.5, Jozinović (65′ Alioski 6); Rey 6; Sabbatini 6, Črnigoj 6;  Čulina 6.5 (77′ Pušić sv), Šušnjar 5.5 (46′ Donis 7), Tosetti 6.5A disp.: Salvi, Djuric, Milosavljević. All.: Zeman 6.5
Arbitro: Erlachner
Marcatori: 7′ Bunjaku (SG), 18′ Aleksić (SG), 41′ Črnigoj (L), 56′ Sabbatini (L), 62′ Čulina (L), 80′ Aleksić (SG)
Note – Ammoniti: 51′ Mutsch, 74′ Angha (SG); 79′ Črnigoj, 84′ Rey  (L)

 

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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