Euro 2016, Slovenia-Ucraina 1-1: volano gli ucraini in Francia

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Finisce 1-1 Slovenia-Ucraina. In una partita molto accesa, decidono i gol di Cesar e Yarmolenko. Nonostante il risultato, i padroni di casa non riescono ad accedere a Euro 2016, poichè sconfitti all’andata 2-0.

Il ritorno tra le due squadre si svolge al Ljudski vrt: il calcio d’inizio spetta agli ospiti. Dopo un minuto già il primo giallo, dopo una gomitata del capitano sloveno Cesar a un avversario: Konoplyanka trasforma con una punizione pericolosa che trova pronto Handanović. Al 3′ si accende una rissa tra le due squadre, dopo un brutto fallo dei giocatori sloveni: ne esce l’ammonizione per Konoplyanka. I primi dieci minuti vedono una partita nervosa, anche se le due formazioni provano a cercare la porta provando passaggi filtranti e lanci lunghi. Al 10′ Cesar trova il vantaggio, mettendo in rete una ribattuta. All’11’ viene interrotto momentaneamente il match, la causa è fumogeno in campo. L’Ucraina si fa rivedere avanti al 13′, con un tiro al volo da fuori di Seleznyov che non impensierisce Handanović. Al 18′ Konoplyanka mette un pallone delizioso in mezzo: Yarmolenko non riesce a intercettarlo davanti alla porta. Brečko riporta avanti gli sloveni al 20′, ma tira malissimo dalla distanza. Al 27′ pericolosissimo Seleznyov, che tira dopo un’azione scaturita da un errore di Kampl: anche qui bravissimo Handanović a opporsi. Konoplyanka si rifà vedere al 30′, provando dalla distanza: manca la precisione perchè sbilanciato. Al 33′ punizione di Birsa dalla sinistra, Pečnik colpisce malissimo di testa. Pečnik ci riprova con un tiro a giro dalla sinistra al 41′: Pyatov para pur non riuscendo a trattenerla. Al 44′ Birsa prova una soluzione personale dalla distanza: il tiro è da dimenticare.

La prima azione pericolosa del secondo tempo arriva con Konoplyanka, che prova un tiro insidioso da fuori area. Partita nervosa, nonostante le due formazioni provino ad allungarsi per andare in gol. Al 56′ Pečnik prova a deviare di testa una rimessa laterale, ma non inquadra per nulla la porta. Le squadre provano a cambiare le carte in tavola con una serie di sostituzione, anche se nella partita continuano a eccedere i falli da reazione. Al 70′ prova Shevchuk, che dalla distanza prova un diagonale: Handanović para con i piedi. Subito dopo ci prova Yarmolenko dalla distanza, Handanović mette in angolo. Assedio ucraino nell’area avversaria, dove anche Rakitskiy prova di esterno, ma il pallone finisce sopra la traversa. Cesar al 73′ fallisce la doppietta, quando Pyatov salva un suo colpo di testa sulla linea. All’80’ Krhin devia di testa una punizione dalla sinistra, ma Pyatov si fa trovare pronto. Qualche secondo dopo, seconda interruzione dell’incontro per lancio di fumogeni in campo. Al 90′ brutto contatto per Kravets, dove in un contrasto aereo con Cesar riporta un taglio alla testa. Si superano i 5 minuti di recupero imposti dall’arbitro, con la tensione tra le due squadre che arriva alle stelle. In contropiede arriva il pareggio dell’Ucraina all’ultimo secondo, la firma è di Yarmolenko. Peccato per i padroni di casa, che nonostante il bel gioco non riescono a qualificarsi. Non male l’Ucraina, che al grande talento unisce molta cattiveria agonistica: in Francia però sarà necessario cambiare carattere per andare avanti nel torneo.

SLOVENIA-UCRAINA 1-1 (1-0)

Slovenia (4-3-1-2): Handanović 7.5; Jokić  6, Cesar 6.5, Ilić 5.5, Brečko  5; Pečnik 6.5 (Iličić 6), Kampl 6.5, Krhin 6; Birsa  7 (Lazarević sv); Bezjak 6 (Ljubijankič 5.5), Novaković 5. A disp.: Oblak; Vidmar, Andjelković, Samardžić, Struna, Kurtić, Kirm, Rotman, Verbič. All.:Katanec  7.
Ucraina (4-2-3-1): Pyatov 6.5;  Fedetskiy 6, Khacheridi 6, Rakitskiy 6; Shevchuk  5.5; Rybalka 6, Stepanenko 5.5; Sydorchuk  5.5 (Garmash 5.5), Yarmolenko 7.5, Konoplyanka  7 (Tymoshchuk sv); Seleznyov 6.5 (Kravets sv). A disp.: Boyko; Shevchenko, Kucher, Pylyavskyi, Kamenyuka, Petriak, Gusev, Karavayev, Budkivskiy, Kravets. All.: Fomenko 6.
Arbitro: Çakır (Turchia).
Marcatori: 10′ Cesar (S), Yarmolenko (U)
Note – Ammoniti: Cesar, Jokić, Pečnik (S); Konoplyanka, Rybalka (U) . Espulso: 93′ Brečko, per intervento scomposto.

Andrea Rapisarda
Andrea Rapisarda
Nato a Ostia (RM), laureato in Scienze della Comunicazione; ha lavorato per giornali online e la radio. Collabora nell'associazionismo e tifa Lazio. Aspira a diventare giornalista.

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