Giro di Lombardia 2015 – Nibali, vittoria di orgoglio e classe

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Una vittoria da fuoriclasse. Da grande Campione con la “C” maiuscola. Vincenzo Nibali si è aggiudicato con un gran numero nel finale il Giro di Lombardia 2015, edizione numero 109, 245 chilometri di gara da Bergamo a Como. L’atleta dell’Astana regala all’Italbici una Classica Monumento 7 anni dopo l’ultimo successo – sempre al Lombardia – di Damiano Cunego.

La corsa, come prevedibile, si infiamma sul Muro di Sormano. Se ne vanno in due: il polacco Michal Kwiatkowski (Etixx – Quick Step) e il belga Tim Wellens (Lotto-Soudal). Il vantaggio del duo viene sempre tenuto sotto controllo dall’Astana con Landa e Rosa che lavorano per Nibali. Ed è proprio il ritmo di Diego Rosa sul Civiglio, penultima asperità di giornata, a far cessare questo tentativo. In cima rimangono in sette. Oltre al duo italiano dell’Astana, vi sono il francese Pinot (FDJ), il colombiano Chaves (Orica-GreenEdge) e gli spagnoli Valverde (Movistar), Nieve (Sky) e Moreno (Katusha). Nella discesa, Vincenzo Nibali prova a far valere tutte le sue doti e attacca. Dietro non c’è accordo e Nibali può approcciare l’ultima salita, quella di San Fermo della Battaglia, con un vantaggio di 40″. Una salita dove dal gruppo degli inseguitori scatta Dani Moreno. Si scatena un testa a testa tra i due, ma Nibali riesce ad arrivare in vetta con un vantaggio di 14″ sullo spagnolo della Katusha. Il testa a testa prosegue in discesa. Ma su questo terreno Nibali è nettamente più forte di Moreno. Lo “Squalo dello Stretto” si invola verso il traguardo di Como e si aggiudica il Giro di Lombardia 2015. Moreno arriva secondo a 21″, Pinot terzo a 32″.

Giro di Lombardia 2015, Ordine d’arrivo
1) Vincenzo Nibali (Astana)
2) Daniel Moreno (Katusha) a 21″
3) Thibaut Pinot (FDJ) a 32″
4) Alejandro Valverde (Movistar) a 46″
5) Diego Rosa (Astana) a 46″

 

Giuseppe Pucciarelli
Giuseppe Pucciarelli
Nato a Salerno il 3 maggio 1986, laureato in Fisica, ex arbitro di calcio FIGC. “Sportofilo” a 360° con predilezione per calcio e ciclismo, è un acceso e convinto fantacalcista.

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