Thomas Back, il presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), in una conferenza stampa presso la sede del CIO a Losanna ha parlato dello scandalo che sta investendo la FIFA: “La Fifa dovrebbe mettere tutto sul tavolo per andare avanti e uscire dalla crisi in cui è entrata. Possiamo solo incoraggiare la Fifa a proseguire sulla strada delle riforme, che a quanto pare è già iniziato. Accogliamo con favore la volontà di fare delle riforme sostanziali, ma non spetta al Cio dare consigli attraverso i media. Sappiamo per esperienza che è doloroso mettere tutto sul tavolo, ma è assolutamente necessario. Non c’è quasi paragone tra quello che è successo a Salt Lake City e quanto sta accadendo alla Fifa.”
Bach ha inoltre suggerito di prendere esempio da quello che ha fatto il Cio dopo lo scandalo di corruzione per la scelta di Salt Lake City come sede dei Giochi Invernali del 2002 che ha portato alla espulsione o alle dimissioni di dieci membri del Cio.
Ed è di queste ore la notizia che si è consegnato a Bolzano l’imprenditore argentino Alejandro Burzaco, accusato dalla giustizia Usa di corruzione nell’ambito dello scandalo che ha coinvolto la Fifa, e che il presidente della federazione australiana, Frank Lowy, sarebbe pronto ad una indagine parlamentare sull’assegnazione della Coppa del Mondo 2022 e sui motivi della sconfitta della candidatura dell’Australia in favore del Qatar. Un vortice da cui non ci sembra ci sia via d’uscita.
