Risultati Coppa d’Africa: l’Algeria risponde al Senegal, Sudafrica battuto 3-1

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Allo stadio Mongomo dell’omonima località si affrontano Algeria e Sudafrica, chiamate a rispondere alla vittoria del Senegal sul Ghana nella prima partita del gruppo C. Gli algerini, dati favoriti per la vittoria finale insieme alla Costa d’Avorio, non falliscono e riescono a ottenere i primi tre punti nel girone. Per il Sudafrica, autore di un’ottima gara, resta il rammarico per una sconfitta troppo pesante.

Nelle prime battute è l’Algeria a cercare di fare la partita: ci prova Ghoulam al 7′ da distanza siderale, ma il mancino del terzino del Napoli è facile preda di Keet. Nordafricani ancora pericolosi all’8′ con Medhani, ma il suo colpo di testa è centrale. Nel primo quarto d’ora l’Algeria preme, ma il Sudafrica si difende abbastanza ordinatamente e costringe gli uomini di Gourcuff a cercare la soluzione da fuori: ci prova Brahimi al 20′, ma il tiro del centrocampista del Porto è centrale. Si sveglia il Sudafrica che prova a colpire in contropiede, ma Rantie non riesce a sfruttare un’incertezza della retroguardia algerina. Al 23′ Bafana Bafana vicinissimi al gol: bolide di Furman da fuori area che M’Bolhi tocca quel tanto che basta per mandare il pallone a schiantarsi sulla traversa. Nel finale di tempo sale in cattedra il portiere algerino, che salva i suoi prima su Vilakazi al 42′, e un minuto dopo sul tiro di Jali dall’interno dell’area. Si va a riposo sullo 0 a 0, ma il Sudafrica avrebbe probabilmente meritato il vantaggio.

Nella seconda frazione i ragazzi di Mashaba partono meglio, probabilmente caricati dal buon tempo disputato, e passano in vantaggio dopo 6 minuti: contropiede perfetto sviluppato sulla sinistra da Vilakazi, tacco di Rantie e assist per Phala che insacca abilmente col piatto destro. Passano due minuti e Mandi stende in area Vilakazi ben innescato da Phala: ammonizione per il difensore algerino e rigore, ma Rantie spreca tutto calciando sulla traversa. La reazione dell’Algeria non tarda a farsi attendere: Keet al 56′ è miracoloso nel salvare due volte su Slimani (la seconda con l’aiuto della traversa). Il Sudafrica però non si disunisce e prova a trovare il secondo gol: al 60′ Rantie non riesce a coordinarsi per tirare in porta da buona posizione, poco dopo è Phala a calciare a lato da posizione decentrata. Al 68′ pareggio dell’Algeria: cross dalla trequarti sinistra di Brahimi e sfortunata deviazione di testa di Hlatshwayo ad anticipare il proprio portiere. La partita si infiamma, non c’è respiro: passa solo un minuto e Rantie per poco non trova il nuovo vantaggio per il Sudafrica, ma M’Bolhi è decisivo ancora una volta e salva con il piede. L’Algeria però preme e al 72′ è Ghoulam, con un gran sinistro dall’interno dell’area, a bucare Keel e a portare in vantaggio gli uomini di Gourcuff. Il Sudafrica è sulle gambe e l’Algeria ne approfitta, chiudendo i conti con Slimani che all’83’ trafigge un non irresistibile Keel con un rasoterra mancino dal limite dell’area. Non succede più nulla e l’Algeria, senza brillare, porta a casa i primi tre punti del girone contro un Sudafrica che avrebbe meritato qualcosa in più.

 

ALGERIA-SUDAFRICA 3-1 (0-0)

Algeria (4-2-3-1): M’Bolhi 7; Mandi 5,5, Medjani 6, Halliche 5,5, Ghoulam 6,5; Bentaleb 6, Lacen (64′ Taïder 6,5); Feghouli 6, Brahimi 5,5 (90′ Soudani sv), Mahrez 5 (60′ Belfodil 6); Slimani 6,5. A disp.: Doukha, Bouguerra, Cadamuro, Mesbah, Kadir, Djabou, Kashi, Zeffane. All.: Gourcuff 6.

Sudafrica (4-4-2): Keet 5,5; Ngcongca 6, Coetzee (30′ Nhlapo 6), Hlatshwayo 5,5, Matlaba 6; Phala 6,5 (85′ Masango sv), Furman 6, Jali 7, Manyisa 6; Vilakazi 7, Rantie (79′ Ndulula sv). A disp.: Khuzwayo, Mabokgwane, , Zungu, Sangweni, Parker, Zwane, Gcaba, Letsholonyane. All.: Mashaba 6,5.

Arbitro: Doue Noumandiez Desire (Costa d’Avorio)
Marcatori: 51′ Phala (S). 67′ Hlatshwayo aut. (S), 72′ Ghoulam (A), 83′ Slimani (A).
Note – Ammoniti: Mandi (A); Matlaba (S).

Andrea Pati
Andrea Pati
Salentino di nascita e bolognese d'adozione, segue il calcio fin da piccolissimo. Appassionato di scrittura e fantacalcio, si narra che non abbia mai dimenticato di fare la formazione.

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