Brasile 2014 – Uruguay, Tabárez: “Italia una delle squadre più forti di sempre, ma non abbiamo paura”

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“Giocare contro l’Italia è una grande fortuna, perché è da sempre una delle squadre più grandi del mondo. Giocare contro l’Italia è un dono di Dio”, parole di elogio quelle di Oscar Tabárez nei confronti di una Nazionale e di un Paese che il tecnico uruguayano conosce benissimo. Intervenuto in conferenza stampa ieri sera alla vigilia del match decisivo per il passaggio agli ottavi, Tabárez si è detto preoccupato, ma non intimorito per la gara contro gli Azzurri: “Sappiamo quanto sia importante la partita di domani, ho in mente la formazione, ma non la annuncerò. Paura? La paura nel calcio non esiste, esistono le preoccupazioni e, ad esempio, mi preoccupa Balotelli, uno specialista in zona gol. Ma il mio Uruguay non ha paura, sappiamo come giocate e ci schiereremo di conseguenza”.

Il c.t. della Celeste è fiducioso, d’altronde potrà contare sulla vena ritrovata di Suárez, che contro l’Inghilterra ha dimostrato di aver recuperato alla grande dopo l’intervento al ginocchio: “Per noi Luis è importantissimo, soprattutto in questo momento. Averlo in squadra non ci rende favoriti, ma potrà darci un contributo importante. Quando hai il senso del gol nel dna, non lo perdi neppure dopo un infortunio”.

 

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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