La sorte ha stabilito che Spagna e Olanda ricominceranno da dove si erano lasciate, dalla finale di Sud Africa 2010 che ha lanciato gli spagnoli sul tetto del mondo. Il centrocampista della Roja, Xavi Hernandez, ha parlato alla vigilia del match: “Sarà una bella partita, oltre che la ripetizione della finale di quattro anni fa. Siamo entusiasti, ma attenzione, perché l’Olanda è una squadra pericolosa. Rispetto a quattro anni fa, noi siamo cambiati poco: stesso allenatore, molti giocatori uguali e stesso stile di gioco. Vinceremo o moriremo con questa filosofia”.
Rispetto allo scorso Mondiale, però, una novità c’è e si chiama Diego Costa: “Se gioca, può darci molte cose: velocità in avanti, controllo palle e gol. Inoltre, è molto motivato per il fatto che si giochi in Brasile, il Paese in cui è nato”. Una battuta anche sul cittì oranje, Luis van Gaal, che Xavi conosce molto bene: “Per me è un grande allenatore, quasi un padre, gli auguro il meglio perché se lo merita”.
