Il girone F comprende Argentina, Iran, Nigeria e Bosnia. La squadra allenata da Sabella non dovrebbe aver alcun problema a far suo il primo posto del gruppo, mentre per il secondo biglietto per gli ottavi è lotta aperta tra le altre tre compagini. Scopriamo insieme quali possono essere i giocatori che potrebbero fare “grandi” queste “piccole” nazioni.
PORTIERE – Come estremo difensore del girone F scegliamo Asmir Begović. Il portiere dello Stoke City è stato assoluto protagonista di una stagione che ha visto la sua squadra raggiungere un rispettabilissimo nono posto in Premier League. In più, Begović, oltre che a subire solo 36 reti in 32 presenze, ha anche messo a segno un gol (sì, avete letto bene, ha segnato!) nella gara contro il Southampthon direttamente dalla propria area. Non sia mai che…
DIFENSORI – Escludendo ovviamente i più noti difensori argentini, abbiamo deciso di puntare su Emir Spahić, Efe Ambrose e Steven Beitashour. Il primo ha disputato una buona stagione con il Bayer
Leverkusen, scendendo in campo 27 volte e impreziosendo la sua annata con 2 reti. Sarà il punto di riferimento della difesa della Bosnia così come, per la Nigeria, lo sarà Ambrose. Classe ’88, il difensore nigeriano fa del fisico (190 cm) il suo punto di forza, sia in difesa che in attacco con i suoi inserimenti sui calci piazzati. Steven Beitashour invece è una vera e propria scommessa, visto che l’Iran sarà la cenerentola del girone. Il terzino destro è uno dei pochi che gioca fuori dalla propria nazione (gioca nella MLS canadese con i Vancouver Whitecaps) e proprio per questo potrà portare quell’esperienza internazionale che è di vitale importanza in un Mondiale.
CENTROCAMPISTI – Zvjezdan Misimović è la nostra prima scelta. Come, non lo conoscete? Impossibile. È 
sicuramente l’uomo di maggior talento ed esperienza del centrocampo della Bosnia. Trequartista, ha trascorso l’80% della sua carriera in Germania, vestendo le maglie di Bayern Monaco, Bochum, Norimberga e Wolfsburg, collezionando oltre 150 presenze in Bundesliga, impreziosite da 37 reti e 57 assist vincenti. Insomma, tutti questi bonus sono indispensabili per il nostro Fantacalcio. Javad Nekounam, invece, è il giocatore simbolo dell’Iran dopo il ritiro di Ali Karimi. Classe ’80, è il regista basso della squadra di Queiroz e, aspetto da non sottavulare, è il rigorista della sua Nazionale come testimoniano i suoi 37 gol con la maglia dei leoni iraniani. Insieme a due veterani, scegliamo due giovani di buonissime prospettive: Izet Hajrović e Ogenyi Onazi. Il primo, bosniaco, gioca nel Galatasaray e di ruolo è ala destra con licenza di segnare. Il secondo, nigeriano, lo conosciamo bene viste le buone prestazioni che ha fornito con la Lazio. Due giovani che hanno tutto per recitare un copione da protagonisti in questo Mondiale.
ATTACCANTI – A cosa ci servono Messi, Higuaín e Agüero se possiamo vincere il nostro Fantacalcio con il tridente Ibišević-Musa-Dejagah? Vero, i primi tre sono di un altro pianeta, ma non sottovalutiamo le nostre scelte, frutto di un ottimo compresso prezzo/qualità. Sì, perché Ibišević è un signor attaccante
, uno che in questa stagione ha infilato 16 reti in 36 presenze, uno che in carriera ha firmato 137 gol. Di certo, non è l’ultimo arrivato. Sono più o meno la metà quelli dell’iraniano del Fulham Dejagah (63 per la precisione), ma è anche vero che spesso è stato arretrato a fare l’ala destra. Quindi, ottimo rendimento. Discorso un po’ diverso per il nigeriano Musa, che ha solo 21 anni ed è in rampa di lancio per una carriera di tutto rispetto. Con il Cska Mosca sembra aver trovato il posto ideale per crescere, come testimoniano gli ultimi due anni dove, seppur giocando da ala destra, ha messo a referto 18 reti.
