Luca Paganini e Davide Bertoncini sono intervenuti in conferenza stampa a quattro giorni dalla finale di andata dei play-off Lecce-Frosinone. L’esterno offensivo giallazzurro ha deciso la sfida con il Pisa grazie a un magnifico gol da trequarti campo: “C’è stato un aggancio straordinario di Gucher, ho ricevuto palla e sono andato avanti. La porta sembrava piccola, ho voluto tentare la conclusione e quando ho sentito il boato del pubblico sono rimasto incredulo”. Il giovane classe ’93 ha voluto anche ringraziare Gucher per l’assist: “Robert sta facendo benissimo. Lo sta dimostrando in tutte le partite”.
Domenica ha siglato il suo quinto gol stagionale, il secondo nei play-off: “Sono emozioni bellissime. Avevo segnato al 90′ anche a Pagani. Ora ci aspettano le due partite più importanti dell’anno, dobbiamo tenere i piedi per terra. Abbiamo fatto tanto durante tutta la stagione e adesso manca l’ultimo sforzo per raggiungere l’obiettivo”. A Lecce servirà il miglior Frosinone: “Sarà una finale bellissima. Dobbiamo affrontarli subito a testa alta. Andiamo lì per la vittoria, fuori casa i numeri dicono che andiamo così così, fare il colpaccio sarebbe il massimo. Penso che noi siamo la squadra più forte sotto tutti i punti di vista. Siamo stati sempre in testa alla classifica, le cose non succedono per caso. Ho molta fiducia nei miei compagni, siamo superiori al Lecce. Personalmente sto bene e sento la fiducia di tutti”. Tutto si deciderà comunque sabato 7 giugno nella gara di ritorno al “Matusa”. “Sarà decisiva la sfida di ritorno, a quel punto vincerà il migliore. Sappiamo bene i numeri che abbiamo fatto in casa. I tifosi saranno l’arma in più, lo stadio sarà pieno come domenica contro il Pisa”.
Al ritorno in campo dopo oltre due mesi, Davide Bertoncini ha saputo calarsi bene nella partita non concedendo nulla agli attaccanti del Pisa: “È andata bene anche perché non pensavo di rigiocare dopo l’infortunio al flessore e l’influenza che mi ha colpito una volta ristabilito. Ora ho finalmente recuperato”. Contro il Lecce non sarà una partita facile, ma il difensore canarino è consapevole della forza della sua squadra: “Adesso siamo qui a giocarci queste ultime due partite. C’è la speranza di uscire vincitore. È una partita tra due squadre forti e si deciderà nei duelli individuali. Ogni partita ha storia a sé, un episodio può farti andare all’inferno o in paradiso. Quando c’è così tanta qualità in campo lo spettacolo non può mancare”. La squadra salentina sarà priva dello squalificato Miccoli: “È un giocatore importantissimo, però hanno soluzioni molto valide. Non saranno penalizzati dalla sua assenza. Hanno tanti diffidati e sicuramente questo potrà influire nell’arco dei 180 minuti”. Il centrale classe ’91 potrebbe partire titolare al “Via del Mare” viste le condizioni precarie di Biasi e Russo: “Ci sono ancora diversi allenamenti e bisognerà valutare. Nel caso sono pronto a giocare, starà al mister decidere”. La formazione di Stellone andrà in Puglia senza fare conti: “Dobbiamo giocare senza paura e andremo lì per vincere. Non ci sarà un arrembaggio, ma neanche andremo lì per il pari. Servirà intelligenza tattica per gestire le situazioni nel migliore dei modi”.
