Tina Maze fa doppietta e, dopo l’oro in discesa libera, si aggiudica il titolo olimpico anche in slalom gigante. La slovena è stata la più veloce nella prima manche di questa mattina, anticipata alle 6.30 per il meteo e il rischio nevicata, e nella seconda discesa è stata brava a controllare il largo vantaggio dall’austriaca Fenninger, rischiando qualcosa sul muro ma in grado di arrivare davanti per soli sette centesimi. Un doppio oro che cancella una prima parte di stagione non proprio brillante per la Tina Maze, apparsa rivitalizzata dopo il cambio tecnico di qualche mese fa. Il bronzo è andato alla tedesca Rebensburg, che cede lo scettro olimpico conquistato a Vancouver.
Grande prova delle due azzurre Nadia Fanchini e Marsaglia, che per pochi centesimi hanno sfiorato i loro rispettivi obiettivi. La Fanchini ha chiuso con un ottimo terzo posto in mattinata, ma nella seconda manche ha perso tutto il vantaggio nella parte alta e non è riuscita a concretizzare il suo tentativo di recupero sul muro, retrocedendo al quarto posto finale. La Marsaglia, 26a dopo la prima discesa, è stata autrice di un formidabile recupero con un 16° posto finale a pochi passi dai punti importanti per la Coppa del Mondo. Denise Karbon è uscita di pista nella seconda manche dopo aver chiuso all’ottavo posto in mattinata. Qualche paura per la caduta della Brignone, ma gli esami clinici fortunatamente hanno riscontrato solo una distorsione, escludendo lesioni gravi al ginocchio per l’azzurra.
Ordine d’arrivo finale
1 Maze (Slo)
2 Fenninger (Aut) +0.07
3 Rebensburg (Ger) +0.27
4 Fanchini (Ita) +0.38
5 Shiffrin (Usa) +0.50
6 Pietilae (Sve) +0.95
7 Lindell (Sve) +1.15
8 Marmottan (Fra) +1.61
9 Gut (Svi) +1.77
10 Gisin (Svi) +2.71
16 Marsaglia (Ita) + 3.05
