Ormai ci siamo: manca poco meno di una settimana al calcio d’inizio della 19ª edizione degli Europei di calcio Under 21. Un evento tanto atteso da aver convinto la Rai ad acquistare i diritti tv per la diretta delle quindici partite in programma e noi a seguire ogni minuto della competizione con approfondimenti, news dai ritiri, cronache e pagelle.
Da oggi fino al 4 giugno, vi proporremo due appuntamenti fissi con la competizione, uno alle 12:00, l’altro alle 20:00, in cui presenteremo il torneo, le città e gli stadi che faranno da teatro agli incontri, i due Gironi e, in maniera approfondita, ciascuna delle otto Nazionali presenti. Da mercoledì 5, invece, si dà il via alle danze: palla al centro, per due settimane Israele sarà la capitale del calcio Under 21.
UNO SGUARDO AL PASSATO – Tutti all’assalto dei campioni in carica della Spagna, che due anni fa, in Danimarca, conquistarono il terzo titolo della loro storia, dopo quelli del 1986 e del 1998. Nella finale di Aarhus, la malcapitata Svizzera dovette arrendersi 2-0 alle Furie Rosse. In quella Spagna giocavano De Gea, Azpilicueta, Javi Martínez, Thiago Alcántara, Adrián e Juan Mata, giusto per fare qualche nome.
Per avere un’idea del potenziale di questi Europei, basti pensare che dei 18 titoli assegnati a partire dal 1978 (anno in cui la Uefa decise di cambiare la categoria da Under 23 a Under 21), ben 13 saranno rappresentati dalle Nazionali che scenderanno in campo in Israele: 5 titoli per l’Italia, 3 appunto per la Spagna, 2 a testa per Inghilterra e Olanda e 1 per la Germania. In mezzo a questo ben di Dio, per la piccola Nazionale israeliana non sarà facile centrare l’impresa e regalare ai propri sostenitori la gioia di una vittoria a livello europeo. A maggior ragione, se si considera che raramente il paese ospitante, alla fine, trionfa. Finora, infatti, alla sola Olanda nel 2007 riuscì l’impresa di festeggiare la vittoria davanti al proprio pubblico.
LE PROTAGONISTE – Si giocherà in Israele, scenario insolito per questa competizione continentale: è la prima volta, infatti, che gli Europei Under 21 si spingono così a sud-est (nel 1980 si giocò a Mosca e nel 1990 a Simferopoli, in Crimea). Alla fase finale della competizione partecipano otto Nazionali, divise in due gironi da quattro squadre l’uno, che, per guadagnarsi l’agognato posto fra le migliori d’Europa, hanno dovuto superare una fase di qualificazione, più un turno di spareggio, che ha decretato i nomi delle sette finaliste. Già, perché Israele, in qualità di paese ospitante, partecipa di diritto alla fase finale e, come da regolamento, è la testa di serie del Girone A. Un Girone completato dall’Inghilterra (vincitrice negli spareggi contro la Serbia), dalla matricola Norvegia (che a sorpresa ha eliminato la blasonata Francia) e dalla nostra Italia (che dopo aver vinto il Gruppo 7, ha avuto la meglio su una Svezia che, a sua volta, aveva dominato il proprio gruppo di qualificazione).
Il Girone B ha una testa di serie d’eccezione, la Spagna di Lopetegui, campione in carica e vera favorita per la vittoria finale. La Rojita non ha avuto problemi a qualificarsi alla fase finale e giunge in Israele da imbattuta, dopo aver rifilato 8 reti alla malcapitata Danimarca nei due spareggi dello scorso ottobre (5-0 in casa, 1-3 in trasferta). La selezione spagnola, però, non è stata fortunata col sorteggio e se la dovrà vedere con un’altra corazzata, la Germania, di gran lunga la Nazionale più prolifica sotto rete (39 reti nelle 9 partite del Gruppo 1 di qualificazione). Completano il quadro altre due selezioni di tutto rispetto: l’Olanda (che ha rifilato un complessivo 4-0 alla Slovacchia negli spareggi) e la Russia (che ha eliminato la Repubblica Ceca lo scorso ottobre, dopo aver chiuso in testa il Gruppo 6 di qualificazione).
DUE SETTIMANE DI GRANDE CALCIO – Fischio d’inizio previsto per mercoledì 5 giugno alle ore 18:00 (le 19:00 locali), al Netanya Stadium, dell’omonima città del Distretto Centrale israeliano. Le protagoniste della gara inaugurale saranno Israele, come da tradizione per il paese ospitante, e la Norvegia, entrambe inserite nel Girone A. A seguire, sempre per lo stesso gruppo, ci sarà l’esordio degli Azzurrini di Devis Mangia, che se la vedranno contro i pari età dell’Inghilterra. Si giocherà alle 20:30 italiane al Bloomfield Stadium di Tel Aviv, che ospiterà tutti e tre i match dell’Italia.
Giovedì 6 giugno sarà la volta del Girone B e toccherà prima ai campioni in carica della Spagna, che avranno di fronte la Russia al Teddy Stadium di Gerusalemme, poi la super sfida fra Olanda e Germania all’HaMoshava Stadium di Petah Tiqwa. E così via fino al 12 giugno, data in cui finirà la fase a gironi. Le prime due classificate si sfideranno a incrocio nelle semifinali, previste per sabato 15 giugno, e daranno battaglia per conquistare un posto al sole nella finalissima di martedì 18, davanti agli oltre 30 mila spettatori del Teddy Stadium di Gerusalemme.
IL CALENDARIO COMPLETO 
Girone A
05/06 Israele-Norvegia – ore 18:00 (19:00 locali)
05/06 Inghilterra-Italia – ore 20:30 (21:30 locali)
08/06 Inghilterra-Norvegia – ore 18:00 (19:00 locali)
08/06 Italia-Israele – ore 20:30 (21:30 locali)
11/06 Israele-Inghilterra – ore 18:00 (19:00 locali)
11/06 Norvegia-Italia – ore 18:00 (19:00 locali)
Girone B
06/06 Spagna-Russia – ore 18:00 (19:00 locali)
06/06 Olanda-Germania – ore 20:30 (21:30 locali)
09/06 Olanda-Russia – ore 18:00 (19:00 locali)
09/06 Germania-Spagna – ore 20:30 (21:30 locali)
12/06 Spagna-Olanda – ore 18:00 (19:00 locali)
12/06 Russia-Germania – ore 18:00 (19:00 locali)
Semifinali
15/06 Prima Gir. A-Seconda Gir. B – ore 18:00 (19:00 locali)
15/06 Prima Gir. B-Seconda Gir. A – ore 20:30 (21:30 locali)
Finale
18/06 Vincente Semifinale 1-Vincente Semifinale 2 – ore 18:00 (19:00 locali)
Per rimanere aggiornati quotidianamente sulle novità dai ritiri e per avere sempre a portata di mano gli approfondimenti che dedicheremo a questa importante competizione, potrete seguirci, oltre che su MondoPallone.it, anche sulla nostra pagina Facebook dedicata all’evento.
