Verona, vittoria sofferta ma preziosa: 2-1 alla Ternana, Sassuolo più vicino

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Una vittoria preziosa ma anche sofferta quella del Verona, che combatte e regola la Ternana nella ripresa, rischia qualcosa ma vince, fa suoi i tre punti, resta a braccetto con il Livorno ma si avvicina alla vetta. Mandorlini – privo di ben sei elementi – disegna un undici comunque intraprendente, e si affida al tandem Cacia-Ferrari per mettere in difficoltà la retroguardia avversaria, pretendendo immediatamente grinta e determinazione. Sgrigna è chiamato ad accendere la luce lì davanti, e a evitare che le ripartenze della Ternana possano risultare pericolose. Il problema è cheToscano ha ben disposto i suoi, il suo 3-5-2, culminato da Alfageme e Litteri, è tutt’altro che arrendevole, e la dimostrazione è il legno che mette i brividi a tutto il Bentegodi al minuto 11: Scozzarella scatena il destro, la palla sibila alla destra di Rafael e coglie il palo. Segnale chiaro per l’undici di casa, messaggio eloquente: non sarà semplice, quest’oggi, portare a casa i tre punti.

Si era detto di Sgrigna, che doveva prendere in mano la squadra e accendere la luce lì davanti, e così sembra essere, intorno alla mezzora. Perché l’ex Torino inizia a smistare i palloni e a provarci anche dalla distanza, impegnando un Brignoli, comunque, sempre attento. E’ il tiro da fuori la soluzione prediletta del primo tempo, perché prima dell’intervallo ci prova anche Jorginho – non centrando lo specchio – e il fatto che non si creino spazi tra le maglie umbre è un problema per Cacia, decisamente poco insidioso nel primo tempo.

E allora, ecco la soluzione: Mandorlini chiama a rapporto il suo attaccante e lo sposta leggermente più indietro, laddove di palloni giocabili ce ne sono di più, e il risultato è subito positivo: minuto 46’, Cacia riceve palla e crossa, Ferrari ci arriva e colpisce di testa: palla in rete, vantaggio veronese, secondo centro in campionato per l’attaccante trentino. Partita che si sblocca, e soprattutto si accende; perché l’undici di casa inizia a giocare in maniera più disinvolta, costringe la Ternana a un impalpabile gioco di rimessa e, tempo 7 minuti centra il raddoppio.

Stavolta a ispirare è Hallfredsson, che nota l’inserimento di Sgrigna e lo serve, ma geniale è il velo di Cacia che libera il compagno al tiro: piattone, deciso, e due a zero Verona. Esulta l’attaccante romano, festeggia il Bentegodi, la partita sembra in discesa per i gialloblù, sopra di due reti ma forse troppo sicuri di aver messo in cascina i tre punti.

Perché la Ternana, a perdere, proprio non ci sta, e nonostante il doppio colpo prova a non risentirne psicologicamente. Sinigaglia – entrato nel primo tempo in luogo di un accacciato Alfageme – e Maglietta si fanno insidiosi con ripetuti tiri dalla distanza, il Verona non concede spazi ma tiri sì, e l’undici di Toscano ne approfitta. Il bolide giusto è quello di Bernardi, al minuto 68: palla, imprendibile, alle spalle di Rafael, gara riaperta, e Ternana che, accorciate le distanze, prova a gettarsi in avanti a caccia del clamoroso pari.

A complicare le cose, però, il rosso diretto sventolato a Brosco al 70’, per un’entrataccia su Sgrigna; umbri in dieci, e rimonta che si fa gioco forza decisamente complicata, a tal punto che passano i minuti, e il Verona inizia a gestire il risultato, mantenendo il possesso, praticamente, vincendo la partita. Al Bentegodi termina 2-1: l’undici di Mandorlini vola a quota 67, resta appiccicato al Livorno e rosicchia punti alla capolista; si ferma a 5 la striscia di risultati utili della Ternana, in partita più di un’ora di gioco, poi arresasi alla forza e soprattutto alla voglia di punti di un Verona decisamente ambizioso.

Tabellino 

HELLAS VERONA – TERNANA 2-1

MARCATORI: al 46′ Ferrari (HV), al 52′ Sgrigna (HV), al 66′ Bernardi (T)

HELLAS VERONA (4-3-1-2): 1 Rafael; 25 Crespo, 5 Ceccarelli, 20 Maietta, 30 Agostini; 16 Nielsen, 19 Jorginho, 10 Hallfredsson; 13 Sgrigna (dal 92′ 3 Albertazzi); 9 Ferrari (dal 89′ 23 Cocco), 8 Cacia (dal 77′ 21 Gomez Taleb). A disposizione: 33 Berardi, 14 Bianchetti, 24 Bacinovic, 26 De Vita. Allenatore: Andrea Mandorlini.

TERNANA (3-5-2): 22 Brignoli; 35 Masi, 23 Brosco, 13 Fazio; 27 Ragusa, 7 Bernardi, 5 Miglietta, 34 Scozzarella (dal 54′ 8 Carcuro), 3 Vitale; 21 Alfageme (dal 26′ 11 Sinigaglia), 9 Litteri (dal 78′ 33 Ceravolo). A disposizione: 1 Ambrosi, 14 Bencivenga, 18 Botta, 19 Meccariello, 33 Ceravolo. Allenatore: Domenico Toscano.

ARBITRO: Caludio Gavillucci di Latina.

AMMONITI: Scozzarella, Hallfredsson.

Alex Milone
Alex Milonehttp://www.mondosportivo.it
Appassionato di sport – calcio, NFL e Tennis su tutti. Direttore di MondoSportivo.it, giornalista e telecronista. Dal 2010 a Sportitalia, nel 2018 DAZN, nel 2017 a Premium Sport.

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