La Fiorentina cade a Is Arenas. Doppio Pinilla per il 2-1 cagliaritano

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Nel deserto di Is Arenas il Cagliari trova altri tre punti preziosi nella corsa alla salvezza, piegando una Fiorentina di Montella in difficoltà contro il muro eretto dai sardi.

DOPPIO PINILLA Il primo tempo dei viola è da dimenticare. Sau è l’osservato speciale con Savic e Pasqual che cercano di tenere a bada il folletto sardo, ma tra i rossoblu è Pinilla l’arma letale; l’attaccante locale prima sfiora il gol di testa su un’azione da calcio d’angolo, poi sblocca l’incontro, raccogliendo il suggerimento di Daniele Conti e battendo Viviano da pochi passi. La reazione degli ospiti si infrange contro una difesa ben ordinata che non lascia spiragli al noto gioco degli avversari. Per gli uomini di Montella la situazione si complica ulteriormente: Rodriguez rimedia un giallo che lo costringerà a saltare la gara con il Milan; Jovetic, invece, è costretto a uscire alla mezzora per un problema alla coscia che mette in dubbio la sua partecipazione per la gara di domenica prossima. Il Cagliari controlla e al 38′ affonda in contropiede con la coppia Sau-Cossu che sfrutta una palla persa da Pizarro; i due si lanciano nell’area viola e costringono Cuadrado a causare il rigore che Pinilla realizza senza problemi.

FORCING GIGLIATO Nella ripresa Montella prova la difesa a tre, gettando nella mischia prima Toni e poi Fernandez. Sulla testa di Pasqual capita la palla che può riaprire l’incontro, ma il capitano viola rinuncia clamorosamente a colpire verso la porta, preferendo un assist verso un compagno che non c’è. Dalla parte opposta Viviano compie un prodigioso miracolo sul neoentrato Ibarbo, mantenendo in gara i suoi. Quellio dell’attaccante rossoblu è un errore che rischia di essere pesante: Cuadrado infatti pochi minuti più tardi riapre la gara su un’azione nata da una lunga rimessa laterale. L’ultimo quarto d’ora di gioco è tutto di marca viola con la Fiorentina disperatamente all’attacco in un forcing disperato che non produce l’atteso gol del pareggio. L’ultima occasionedella gara capita a Fernandez; l’attaccante cileno ci prova di testa in piena area senza impensierire più di tanto Agazzi.

CAGLIARI-FIORENTINA 2-1 (2-0)

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi 6,5; Pisano 6,5, Rossettini 6, Astori 6,5, Murru 6,5; Ekdal (46′ Dessena 6), Conti 7 (73′ Cabrera 6), Nainggolan 6; Cossu 6,5; Pinilla 7 (67′ Ibarbo 6), Sau 6,5. A disp.: Avramov, Perico, Casarini, Avelar, Thiago Ribeiro. All.: Lopez-Pulga.
Fiorentina (4-3-3): Viviano 6; Rodriguez 5, Roncaglia 5, Savic 6, Pasqual 5,5; Aquilani 5, Pizarro 4,5, Migliaccio 6 (61′ Mati Fernandez 6); Cuadrado 6, Jovetic 5,5 (31′ Larrondo 5), Ljajic 6 (46′ Toni 5,5). A disp.: Neto, Lupatelli, Tomovic, Compper, Sissoko, Romulo, Wolski, Llama, El Hamdaoui. All.: Montella.

Marcatori: 11′ e 39′ rig. Pinilla (C), 73′ Cuadrado (F)
Note: Ammoniti: Rodriguez, Cuadrado (F)

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

La puzza sotto il caso

  Se lo dice il Tg sarà vero: qui a Napoli noi puzziamo. Ci puzziamo di fame, abbiamo puzza sotto il naso, puzziamo di bruciato....
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