Il Siena tenta il colpaccio, il Genoa non cade: 2-2 a Marassi

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 Finisce 2-2 la sfida salvezza tra Genoa e Siena. Grande gara di Pegolo, che salva il risultato almeno 3 volte. I senesi attendisti e poco incisivi, mentre i padroni di casa sprecano e devono accontentarsi di un punto.

GENOA VIVACE, IL SIENA ATTENDE E PUNISCE – Inizio della gara a dir poco titubante, le squadre sono corte ed è palese la tensione vista l’importanza ai fini della classifica. Ma dopo soli 6′ Borriello porta in vantaggio i padroni di casa su punizione: tocco corto di Kucka, Borriello tira nello specchio della porta e trova la fortunosa deviazione della barriera, prendendo Pegolo in contro tempo. I rossoblu acquistano convinzione e sicurezza nei propri mezzi, e spingono parecchio in avanti grazie al dialogo frequente tra l’ex romanista e Kucka. Proprio lo slovacco ha sui piedi la palla del raddoppio, ma spreca col sinistro. Il Siena non c’è, confusionario in campo. Bisogna aspettare il 29′ per assistere al primo tentativo senese nei pressi della porta di Frey: tiro di Sestu parato dal portiere di casa. Ci pensa il solito Emeghara a pareggiare i conti con un tiro centrale su assist di Paci.

SUPER PEGOLO, MA IL NERVOSISMO DILAGA –  Pronti via, e il Siena protesta platealmente per un presunto fallo di Moretti su Sestu, ma Rocchi lascia proseguire. Non lo fa però cinque minuti dopo, quando vede Bovo spingere in area ancora Sestu: Rosina dal dischetto fa centro. Ballardini passa al contrattacco, fuori Moretti per dar spazio a un altro attaccante, Immobile. Ma è ancora Borriello a sfiorare il pareggio, prima con un colpo di testa sul quale Pegolo è da applausi, e dopo con un tiro al volo che però è solo fumo e niente arrosto. Sarà il nuovo entrato Immobile ad accendere la miccia per la rete del pareggio: corsa solitaria sulla sinistra, tocco per Janković che di piatto non sbaglia. Da qui inizia la sfida Genoa-Pegolo: l’estremo difensore senese continua a fare salvataggi che a volte sono veri miracoli, come quelli su Immobile e Janković. Ma non basta al Genoa, che alla fine protesta ancora per un presunto fallo di mani. Finisce 2-2 una partita dai nervi tesi, con 8 ammoniti e un punto a testa che ha il gusto del contentino.

 

Genoa (4-4-1-1): Frey; Bovo (74′ Granqvist), Portanova, Manfredini, Moretti (56′ Immobile); Jankovic, Matuzalem (47′ Rigoni), Kucka, Antonelli; Jorquera; Borriello. A disp.: Tzorvas, Stillo, Ferronetti, Granqvist, Olivera, Rigoni, Immobile, Cassani, Tozser, Pisano.All.: Ballardini

Siena (3-4-2-1): Pegolo, Paci, Terlizzi, Felipe: Angelo, Calello (41′ Bolzoni), Della Rocca, Rubin; Rosina (23′ Vergassola), Sestu (18′ Reginaldo); Emeghara. A disp.: Farelli, Uvini, Valiani, Vergassola, Agra, Bolzoni, Mannini, Bogdani, Teixeira, Grillo, Reginaldo, Pozzi. All.: Iachini.

Arbitro: Rocchi

Marcatori: 6′ Borriello (G), 43′ Emeghara (S), 52′ Rosina (S), 71′ Janković (G)

Ammoniti: 9′ Moretti e Matuzalem (G), 64′ Felipe (S), 72 Bovo (G), 80′ Della Rocca (S), 40′ Jorquera (G), 45′ Manfredini (G), 5′ Borriello (G)

Milena Delle Grazie
Milena Delle Grazie
Calciofila DOC, fa giornalismo dall’età di 15 anni. Vive di passione per le cose belle della vita come il calcio, i viaggi, la lettura, il cinema, la musica. Pronta a diventare un’inviata dai campi.

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