Papa Francesco tifoso e socio onorario del San Lorenzo de Almagro

-

Ieri sera tutto il mondo aveva gli occhi puntati su San Pietro, per l’elezione del nuovo Papa. Il nome è quello di Jorge Bergoglio da oggi conosciuto come Francesco, è il primo papa argentino della storia, il primo non europeo, il primo “Francesco” e soprattutto è un tifoso e amante del calcio, della squadra del “Barrio Boedo” o del “Gazometro”: i rossoblù del San Lorenzo de Almagro. Ricordate la famosa frase di Papa Giovanni Paolo II: “Il calcio è la cosa più importante delle cose meno importanti”, è bello ritrovare un Papa, che ama il calcio e lo sport. Andiamo un po’ indietro nel tempo e scopriamo che, il padre di Sua Santità, giocava a Basket nel club “azul papa_francesco_tesseray rojo” e portava ogni Domenica il figliolo al “Viejo Gasometro”, molto probabilmente proprio lì nacque l’amore del piccolo Jorge per la squadra di Boedo, inoltre fu lui a celebrare la messa nel 2008, in occasione del centenario del club, ricordando con entusiasmo la storica squadra del ’46  e ricevendo la tessera di socio onorario.

Grande entusiasmo soprattutto per i tifosi e calciatori argentini, infatti Maradaona ha twittato: “Il Papa è argentino!“. El “pibe de oro” si mostra felice e desideroso di incontrarlo al più presto: “Appena verrò in Italia mi auguro di poter avere un’udienza con lui“.

“Un Papa argentino! Cuanta felicidad! Francisco I me encantaria poder dedicarte el Mundial 2014”, ha scritto Lionel Messi. “El Papa es Argentino, que orgullo!”, ha twittato Sergio Aguero, attaccante del Manchester City.

image_galleryJ.Zanetti, che ha parlato ai microfoni di Inter Channel: “Devo ammettere che quello che provo in questo momento è soprattutto una grande emozione per tutti noi argentini. Non lo conosco di persona, ma è un Papa che ha vissuto a Buonos Aires, molto umile e sempre vicino sempre al nostro popolo”. “La fede è cosi importante nel mondo – ha aggiuto – e noi gli siamo tutti vicini. Ho avuto la fortuna di conoscere Papa Ratzinger e adesso mi aspetto di avere l’occasione di conoscere il nuovo Papa connazionale, sarebbe una grandissima emozione per me e per tutta la mia famiglia. Gli auguro tutto il bene possibile e, ripeto, per tutti noi come popolo argentino è una grande emozione”.

Dunque questo Papa da pochissimo eletto sembra già regalare forti emozioni e felicità, grande messaggio di cui questo bellissimo sport ha bisogno.

Antonio Zecca
Antonio Zecca
Ponzese, ma trapiantato sulla terraferma per motivi di studio. Amante di qualsiasi campionato italiano, soprattutto di quello della Lega Pro e di tutto quello che si può abbinare alla parola "Fanta".

Da piccolo farò il calciatore

  Qualcuno, che io reputo saggio, ha affermato che non sei più ragazzo quando inizia a giocare il primo calciatore più giovane di te. Ricordo perfettamente...
error: Content is protected !!