Ascoli-Virtus Lanciano 1-1, Zaza non basta: Casadei lancia il Lanciano

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Termina con un pareggio la sfida del “Del Duca” tra Ascoli e Lanciano. Al gol di Piccolo risponde subito dopo Zaza, nuovo astro del calcio italiano. Con questo punto i bianconeri fermano la loro corsa verso i play-off mentre la matricola abruzzese stacca il gruppetto dei play-out. 

LE SCELTE INIZIALI –
In casa Ascoli la prima partita da titolare inamovibile per Maurantonio, dopo la cessione di Guarna allo Spezia. Silva, tecnico dei marchigiani, non cambia modulo con il consueto 3-5-2 che in fase di non possesso diventa un puro 5-3-2, con terminale offensivo la coppia gol “pelata”: Zaza-Soncin.  Dall’altra parte influenza che ferma Leali, portiere di proprietà della Juventus che tanto bene sta facendo in terra abruzzese. Gautieri opta per un consueto 4-3-3 con il trio Piccolo-Falcinelli-Turchi.

PICCOLO SBLOCCA, ZAZA RISPONDE – La partita vive di sussulti nel primo quarto d’ora con le due squadre che provano a giocarsela fin dalle prime battute. I bianconeri cercano di pungere con la velocità di Zaza ma Casadei è attento; i rossoneri, forti di un folto numero di tifosi al seguito, cercano di pungere dalle parti di Maurantonio ma Prestia e compagni difendono bene. Al 23′ i padroni di casa rischiano di passare in vantaggio con Soncin ma Casadei è attento e compie un autentico miracolo. La partita subisce una svolta al minuto 38 quando Piccolo recupera palla sulla propria metacampo e si invola verso la porta di Maurantonio il quale viene trafitto con un tiro a giro da appena dentro l’area di rigore. L’Ascoli risponde immediatamente: prima Loviso impegna Casadei, ancora molto bravo a sventare la minaccia; poi Simone Zaza fa 13 con la complicità della difesa abruzzese. I rossoneri protestano per un presunto gioco pericoloso dell’attaccante di proprietà della Sampdoria. L’arbitro, dopo un minuto di recupero, manda le squadre negli spogliatoi.

CASADEI È UN MURO – La ripresa vede una partita equilibrata ma dai ritmi più blandi. Il gioco diventa spezzettato e le fiammate, quando arrivano, sono per merito di una fase difensiva non ottimale ambo le parti. Dopo l’ora di gioco il tecnico del Lanciano, Carmine Gautieri, si gioca la carta Plasmati che debutta con la sua nuova maglia, al posto di Piccolo, autore del gol del vantaggio. L’Ascoli rischia di passare dieci minuti più tardi: dalla bandierina prima Soncin calcia a botta sicura ma Volpe salva sulla linea, poi, sempre sugli sviluppi di un angolo ancora padroni di casa vicini al gol con Russo che si divora il più facile dei tap-in. Cambio di fronte con gli ospiti che rischiano di trovare il colpaccio con Turchi: Maurantonio è attento e sventa la minaccia. Negli ultimi minuti Davide Colomba, gettato nella mischia da Silva, si vede negare la gioia del gol da Casadei, migliore in campo questa sera. Su quest’azione cala il sipario, nel posticipo del lunedì è solo 1-1.

Tabellino

Ascoli-Virtus Lanciano 1-1 (1-1)
Reti: 38′ Piccolo (L), 41′ Zaza (A)

ASCOLI (3-5-2): Maurantonio 6; Prestia 6.5, Peccarisi 5.5, Ricci 6; Scalise 6, Russo 5.5, Loviso 6.5 (81′ Di Donato), Capece 5.5 (68′ Colomba), Pasqualini 6; Soncin 5.5 (75′ Feczesin), Zaza6.5. A disp.: Gomis, Faisca, Conocchioli, raham. All.: Silva
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Casadei 7; Almici 5.5, Aquilanti 5.5, Scrosta 6, Mammarella 6; Vastola 6.5, D’Aversa 6, Volpe 5.5; Piccolo 7 (65′ Plasmati), Falcinelli 5.5 (93′ Paghera), Turchi 6 (89′ Spinazzola). A disp.: Aridità, Fofana, Marceta, Rosania. All.: Gautieri
Arbitro: Signor Abbattista
Note: Ammoniti: Peccarisi (A), Falcinelli (L), D’Aversa (L); Recupero: 1’p.t./4′ s.t.

Antonio Paviglianiti
Antonio Paviglianiti
Nasce nel 1993 a Reggio Calabria, ama lo sport e il giornalismo fin da giovanissimo; frequenta la facoltà di Giurisprudenza e dal settembre 2010 collabora con TuttoReggina.com e GenerazioneDiTalenti.

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