Serie A Femminile, 18ma giornata: il punto sul Verona

-

Il Verona, corsaro in Friuli in casa del Chiasiellis tra le nuvole e il freddo con i gol di Pini e Di Criscio, sabato affronta il Torino ultimo in classifica in formazione ampiamente rimaneggiata anche se la statistica è dalla sua parte (su trentuno precedenti in Serie A tra gialloblù e granata ventidue sono le vittorie veronesi con sei pareggi e tre vittorie toriniste).

Sono infatti costate care le vittorie contro il Napoli nel recupero infrasettimanale e contro il Chiasiellis: otto le assenti in casa scaligera. Alle infortunate di lungo corso Ledri, Belfanti e Battocchio, si aggiungono la squalificata Federica Di Criscio, il portiere Stephanie Ohrstrom ferma per un forte trauma distorsivo al ginocchio destro rimediato contro il Napoli, Cristiana Girelli ancora in fase da un trauma distorsivo, Valentina Maceri ferma per una fascite plantare ed infine Melania Gabbiadini che sabato scorso in Friuli ha rimediato una distrazione di secondo grado al tendine retto femorale destro.

Longega ha le giocatrici contate ma dovrà vincere per continuare a vivere la speranza di raggiungere il secondo posto e la qualificazione in Champions: in porta schierata Sabrina Tasselli mentre in difesa rientra il centrale Maria Karlsson che ha scontato il turno di squalifica e in attacco Marta Mason partirà dal primo minuto nonostante le condizioni fisiche non ottimali. Aggregate alla prima squadra per il match con le granata le giovani della squadra primavera Lisa Dal Bianco e Carlotta Baldo.

Dall’altro lato il Torino dovrà rinunciare alla squalificata Greta Vallotto. Squalificato anche il tecnico granata Eraldo Nicco, espulso nel match casalingo di sabato scorso perso contro il Firenze.

Ma c’è stata anche grande gioia in casa Verona per i premi ricevuti dalle giocatrici scaligere durante il Galà AIC organizzato dall’Associazione Italiana Calciatori domenica 27 Gennaio a Milano: il capitano gialloblù Melania Gabbiadini è stata votata dalle atlete iscritte all’AIC “Calciatrice dell’anno“, (Patrizia Panico ha vinto il premio come capocannoniere dello scorso campionato) e riceverà il suo premio durante questa grande festa della massima serie.

Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

La favola di Salim Cissé: da clandestino a protagonista in Europa...

Il calcio, sempre più tormentato da scandali di ogni genere, è capace ancora di regalare emozioni e storie incredibili. Ne esistono centinaia che meriterebbero...
error: Content is protected !!