Nba, i risultati del 26 gennaio: tutto facile per Heat, Okc e Spurs. Tornano a sorridere i Lakers, crollano i Celtics

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Tutto come da pronostico per i top team scesi in campo nella notte Nba. Partiamo dai campioni in carica di Miami che dopo due quarti equilibrati pigiano il piede sull’acceleratore e travolgono i Pistons 110-88. Gli Heat volano grazie ai 29 punti di Dwayne Wade e ai 23 pt, 7 rimbalzi e 7 assist di Lebron James e rimangono sempre al comando della Eastern Conference. Sale al terzo posto Chicago (26-16) che supera 103-87 Golden State Warriors (26-16). Curry e Lee non bastano contro i Bulls che dominano nettamente sotto canestro a rimbalzo con Noah, Boozer e Butler. Solo 3 punti in 17′ per l’italiano Marco Belinelli.

Torna a sorridere anche la parte gialloviola di Los Angeles, quella dei Lakers che battono 102-84 gli Utah Jazz. Sempre più uomo squadra mister Kobe Bryant che sfiora la tripla doppia con 9 rimbalzi, 14 assist e 14 punti. Successo non semplicissimo ma che arriva per 105-95 per gli Oklahoma City Thunder (34-10) in casa dei Sacramento Kings; Durant e Martin ne piazzano 48 in due mentre sono 14 gli assist di Russel Westbrook. A ovest, subito dietro OKC, ci sono i San Antonio Spurs (35-11) che regolano in trasferta 113-107 i Dallas Mavericks. Spiccano naturalmente i 7 uomini in doppia cifra e i 10 assist di Tony Parker mentre in casa Mavs continua il periodo di crisi (18-25) e playoff ormai lontanissimi. L’interessante sfida tra Memphis e Brooklyn se l’aggiudicano in manier anche abbastanza netta i Grizzlies 101-77 trascinati da Marc Gasol e da ben sette uomini in doppia cifra. Memphis che fortifica il suo quarto posto a ovest.

Parliamo ora dell’incredibile harakiri sportivo dei Boston Celtics giunti alla sesta sconfitta consecutiva (20-23 e ottavo posto a est). Eppure i Celtics partono fortissimo in casa degli Atlanta Hawks raggiungendo nel secondo quarto un massimo vantaggio di +26. Poi il buio, blakout totale. Atlanta rientra e vincerà poi ai supplementari 123-111 dando una dimostrazione di forza molto importante in ottica playoff. La tripla doppia di Rajon Rondo non basta (16 pt., 11 assist e 10 rimbalzi), per gli uomini di Larry Drew a segno Korver (27 pt), Horford (24 pt) e Jeff Teague (24). Sfiora la tripla doppia Josh Smith con 17 punti, 7 assist e 14 rimbalzi. Chiudiamo con i successi degli Houston Rockets in casa dei New Orleans Hornets (ieri presentato il nuovo nome, dalla prossima stagione saranno i Pelicans) 100-82 dove spicca il trentello del “Barba” James Harden, dei Washington Wizards che superano Minnesota 104-101 e dei Cleveland Cavs, anche loro in rimonta sui Milwaukee Bucks 113-108; ancora una volta mattatore dell’incontro Kyrie Irving autore di ben 35 punti.

NBA – I risultati del 26 gennaio

Washington Wizards-Minnesota Timberwolves 104-101
Atlanta Hawks-Boston Celtics 123-111 dts
Cleveland Cavaliers-Milwaukee Bucks 113-108
Miami Heat-Detroit Pistons 110-88
Chicago Bulls-Golden State Warriors 103-87
Dallas Mavericks-San Antonio Spurs 107-113
Memphis Grizzlies-Brooklyn Nets 101-77
New Orleans Hornets-Houston Rockets 82-100
Sacramento Kings-Oklahoma City Thunder 95-105
Los Angeles Lakers-Utah Jazz 102-84

Marco Iannotta
Marco Iannotta
Giornalista pubblicista nato a Moncalieri il 9/7/86, vive a Formia (LT). Vicedirettore di MondoPallone, telecronista, opinionista e co-conduttore del programma #FuoriGGioco. Adora il calcio estero e la NBA.

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