E’ un Bologna super, 4 a 0 sul Chievo Verona

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Stefano Pioli insiste con Diamanti-Gilardino-Gabbiadini mentre Corini inserisce Vacek nel tridente offensivo con Stoian e Thereau. La gara parte forte con il Chievo che cerca di sfondare sulle fasce ma, come spesso capita nel calcio, a passare in vantaggio è la squadra avversaria. Diamanti dalla bandierina pesca Konè che, liberatosi dalla marcatura di Vacek, incorna il gol dell’1 a 0. La squadra di Corini cerca di reagire e in un paio di occasioni va vicina alla rete del pareggio: prima è Garics che rischia l’autorete poi è Cofie che calcia a botta sicura ma trova una deviazione della difesa. All’ultimo minuto della prima frazione arriva il colpo del KO. Perez ruba palla a Vacek a centrocampo e lancia Gilardino che, tutto solo davanti a Sorrentino, lo scavalca con un pallonetto. La ripresa ha lo stesso copione del primo tempo: Chievo che va vicino al gol con Thereau, ottima parata di Agliardi, ma subisce il 3 a 0. Altro Corner di Diamanti, Sardo buca l’intervento e lascia il pallone nell’area piccola dove per Gilardino è un gioco da ragazzi metterla in fondo al sacco. La gara scivola via pian piano verso la fine con il Bologna che è abile a far girar palla addormentando la partita. Nel finale c’è spazio anche per il 4 a 0 finale con Gabbiadini che di sinistro infila un incolpevole Sorrentino.

Il tabellino

Bologna-Chievo Verona 4-0

Bologna (4-3-1-2): Agliardi, Garics, Portanova, Antonsson, Cherubin, Perez, Khrin, Konè (84′ Pazienza), Diamanti (86′ Sorensen), Gabbiadini, Gilardino (77′ Acquafresca). A disp. Stojanovic, Motta, Abero, Riverola, Pulzetti, Pazienza, Pasquato, Paponi, Curci. All. Stefano Pioli.
Chievo Verona (4-3-3): Sorrentino, Sardo, Cesar, Andreolli, Jokic, Guana (17′ Paloschi), L.Rigoni, Cofie, Vacek, Thereau (65′ Lucano), Stoian (52′ Pellissier). A disp. Squizzi, Papp, Farkas, Costa, Rigoni M., Dettori, Moscardelli, Puggioni. All. Eugenio Corini
Arbitro: Massa
Marcatori: 13′ Konè, 44′ e 58′ Gilardino, 89′ Gabbiadini.
Note – Ammoniti: Cofie, Paloschi, Rigoni L., Jokic e Cesar (C), Konè e Antonsson (B).Espulsi: –

Demetrio Bertuletti
Demetrio Bertuletti
Nella vita è un carpentiere meccanico, ma si diletta nell'essere un giornalista. In più fa il marito. Nel tempo libero gioca a Football Manager, e quando riesce dorme.

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