Grecia: l’Asteras Tripolis cade contro l’OFI. Che bolgia a Heraklion!

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A Heraklion va in scena una partita interessante, che vede impegnate due tra le squadre che offrono il miglior calcio della Super League. Entrambe arrivano da risultati non troppo esaltanti: l’OFI non vince da un mese, mentre l’Asteras Tripolis è incappato in un momento negativo, in cui non riesce a esprimere con continuità il gioco rapido e fantasioso con cui ci ha deliziato da inizio anno. Anastopoulos, allenatore dei cretesi, ha sempre voluto mettere lo stile di gioco prima di tutto, aspettando i tre punti, senza volere rinunciare a esso. Egli deve fronteggiare la squalifica di Moniakis e piazza Zacharakis e Koutsianikoulis titolari. Tsiolis, invece, lascia in panchina il deludente Gabriel, sostituito da De Blasis,  e può finalmente riabbracciare Bartolini in difesa, provando Alvarez in posizione di mediano. Ancora assenti Usero e Sankaré.

 

TANTO ASTERAS, MA L’OFI VA IN VANTAGGIO. Il pubblico del Vardinoyannis di Heraklion è sempre numeroso e anche oggi non fa mancare la sua carica ai giocatori, con continui cori e incitamenti. Entrambe le squadre utilizzano moduli speculari e i tre dietro l’attaccante di riferimento hanno sempre tante possibili vie per fornirgli dei palloni giocabili. Il compito delle difese non è semplice, poiché sia l’OFI che l’Asteras attaccano in massa, lasciando i soli centrali in copertura. Da ciò deriva però un vasto affollamento nelle rispettive aree e l’alleggerimento sulla tre-quarti, con conseguente tiro, è la tattica preferita. Le occasioni all’interno dell’area derivano dai cross, o dai contropiedi e vengono tenute d’occhio dai portieri, ma al 14′ le cose vanno diversamente: Veron estrae dal cilindro un filtrante a scavetto, che supera i giocatori limitrofi e arriva sui piedi di Thanasis Papazoglou; l’ex PAOK controlla, si gira e, da posizione defilata, mette in rete l’1-0 per l’OFI, sorprendendo Fülöp sul suo palo. Il primo tempo va verso la sua conclusione sulla falsa riga esposta in precedenza ed è interessante notare che quasi tutte le conclusioni sono indirizzate nello specchio. L’Asteras ha mostrato più capacità di giocare il pallone e anche più possesso rispetto agli avversari, ma non è riuscito a superare Gounaridis: è un passo avanti rispetto alla scorsa gara con l’Aris, ma non abbastanza.

 

ASSEDIO FINALE NEL CAOS ASSOLUTO. Tsiolis vuole peso là davanti e inserisce Gabriel per Fragoulakis, allargando Kalantzis, apparso non molto a suo agio come punta. Nei primi minuti della ripresa si assiste a un progressivo allungarsi delle due formazioni in campo, fatto che fa nascere alcuni ping pong da un’area all’altra. Le azioni più pericolose sono di marca OFI: come il tiro di Papazoglou sottomisura, deviato da Bartolini (dopo un’azione meravigliosa di Veron e Koutsianikoulis) e il cross dopo doppio dribbling sempre di Koutsianikoulis, che porta Perogamvrakis e Lampropoulos a ostacolarsi a vicenda per la conclusione. Il pubblico cretese si conferma come uno tra i più caldi e intimidatori di Grecia e accompagna ogni decisione arbitrale o intervento avversario sporgendosi dalle balaustre e urlando parole censurabili. Tsiolis vuole vincere: fuori Tsambouris, dentro Hegon. Vuol dire difesa a tre e tutti avanti. L’assedio a marca Asteras porta al tiro di Gabriel, sventato prodigiosamente da Gounaridis, e allo sfondamento di De Blasis con conseguente tiro fuori di Ximo Navarro, ma dà anche modo all’OFI di ripartire facilmente e Papazoglou per poco non fa doppietta. Al 2-0 ci pensa Koutsianikoulis all’ultimo secondo, sfruttando lo sbilanciamento della retroguardia e concludendo con un bolide sul secondo palo. Brutto colpo per i giallo-blu, che continuano la striscia senza vittorie e corrono il rischio di essere superati dall’Atromitos e incalzati dalle altre. L’OFI si merita i tre punti, da dedicare tutti al suo pubblico, mai domo e mai in silenzio.

 
OFI – ASTERAS TRIPOLIS: 2-0 (1-0).
OFI (4-2-3-1): Gounaridis; Zacharakis (77′ Kourdakis), Souza, Sarr, Ioannidis; Veron, Lampropoulos; Vitoros (71′ Banousis), Koutsianikoulis, Perogamvrakis (86′ Zorbas); Papazoglou. A disp.: Kapouranis, Chatzikosmas, Valerianos, Agrimakis. All.: Anastopoulos.
Asteras Tripolis (4-2-3-1): Fülöp; Tsambouris (80′ Hegon), Bartolini, Castells, Formica; Alvarez, Rayo; Fragoulakis (46′ Gabriel), De Blasis, Ximo Navarro; Kalantzis. A disp.: Bantis, Gialousis, Koustoulas, Kourbelis, Pipinis, Hegon. All.: Tsiolis.
Arbitro: Giorgos Daskalopoulos.
Marcatori: 14′ Papazoglou, 90’+5 Koutsianikoulis.
Note: ammonizioni: Gounaridis, Zacharakis, Papazoglou (OFI), Formica, Castells (AT).

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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