Le pagelle di Fiorentina-Samp: Savic dominante, Icardi instancabile in attacco

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Gara a diverse velocità, tra Fiorentina e Sampdoria, che si accende soprattutto nella ripresa. Si conclude con un 2-2 che lascia forse l’amaro in bocca a entrambe per la vittoria sfumata.

FIORENTINA

Viviano 6 – puntuale quando è chiamato in causa, incolpevole sui gol della Samp.

Tomovic 6 – partita piuttosto regolare, senza alti o bassi rilevanti.

Rodriguez 5,5 – bravo nell’impostazione del gioco, meno quando Krsticic lo manda fuori tempo con una finta di corpo in occasione del gol. Solito mix di colpa e sfortuna sull’autorete del momentaneo 2-1 Samp.

Savic 7 – perfetto nello stacco di testa per l’1-0, è anche il più propositivo tra i difensori viola. Ottimo in difesa, nel secondo tempo si regala un’altra incornata stupenda per la doppietta personale.

Cuadrado 6,5 – vera e propria freccia di destra per la Fiorentina, instancabile negli scatti in campo aperto, macina cross in area a ripetizione.

Romulo 5,5 – poco vistoso, si limita alle giocate semplici (dal 58′ Seferovic 6, ottimo impatto sulla fase offensiva dei suoi).

Pizarro 7 – insostituibile lì in mezzo, ragiona con calma in ogni tipo di situazione, ritmo e qualità.

Borja Valero 6 – non molto appariscente nelle giocate, migliora in quanto a “presenza” nel secondo tempo, quando la Fiorentina passa al 4-4-2 (dall’86’ Migliaccio ).

Pasqual 6,5 – continuo e affidabile, dalla sua parte i pericoli non arrivano mai. Pennella al meglio il cross per il 2-2 di Savic.

Mati Fernandez 5,5 – gara a sprazzi, non riesce ad essere molto continuo nell’aiutare l’azione d’attacco (dal 71′ Aquilani).

El Hamdaoui 5 – un po’ a disagio nel ruolo di unica punta, non riesce a sostenere da solo il “peso” dell’attacco. Impreciso anche nel secondo tempo, nonostante sia affiancato da Seferovic.

All. Montella 6 – i suoi non sembrano molto brillanti nella velocità di manovra, prova a correggere in corsa il modulo passando a due punte ma più di tanto non può inventare.

 

SAMPDORIA

Da Costa 6 – non può granché sui gol della Fiorentina, si fa trovare sempre pronto sui palloni vaganti in area.

Mustafi 5,5 – concentrato nella sua zona di campo, sbaglia pochissimo e tenta qualche sortita in avanti. Espulso direttamente per un fallo scomposo su Pasqual nel finale, dettato forse più dalla stanchezza che dalla cattiveria.

Gastaldello 6,5 – il suo contributo è sempre più visibile man mano che il tempo scorre e la Fiorentina aumenta la spinta offensiva.

Rossini 6 – ordinaria amministrazione, può aiutare poco sui gol viola.

Berardi 5,5 – gara opaca, soffre un po’ la vivacità di Cuadrado.

Krsticic 6,5 – inserimento di qualità sul gol, assicura velocità all’attacco doriano anche se cala alla distanza (dall’85’ Estigarribia sv)

Obiang 6,5 – impegnato nel pressing “a uomo” su Pizarro, gli riesce bene soprattutto nel secondo tempo. Grande inserimento a sinistra con il cross che procura l’autorete di Rodriguez e il vantaggio dei suoi.

Tissone 6 – colpisce la traversa nel primo tempo, quando è il più attivo nel provarci. Più impegnato nel contenimento, nella seconda frazione.

Maresca 6 – molto ordinato e “presente”, si preoccupa soprattutto di giocare per la squadra (dal 72′ Munari sv)

Poli 5,5 – un po’ ai margini, impegnato a dare quantità. Avvia bene la giocata del momentaneo 2-1 (dall’82’ Soriano sv)

Icardi 6,5 – primo tempo opaco, ma la “torre” sull’inserimento di Krsticic è da attaccante di grande livello. Secondo tempo di dedizione massima, fa un gran lavoro davanti e regge da solo l’attacco ospite.

All. Ferrara 6,5 – imposta la gara nel modo giusto, decidendo per un atteggiamento aperto dei suoi, improntato sul gioco e le azioni offensive puntuali.

Antonio Cunazza
Antonio Cunazza
Torinese, classe 1983. Da piccolo voleva vedere Wembley e il Maracanã, gli manca ancora il secondo. Toro e Arsenal nel cuore, sta fra un tackle di Gilberto Silva e Tony Adams che chiama il fuorigioco.

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