EL: AIK-Napoli, l’ultima volta del Rasunda Stadion

-

Domani sera, 22 novembre, andrà in scena la partita tra AIK e Napoli, valida per il girone di Europa League. Sarà l’ultima gara ufficiale disputata al Råsunda Fotbollstadion di Stoccolma.

Il destino di questo impianto è già segnato da qualche anno. Verrà demolito, per far posto ad un nuovo complesso edilizio. Verrà demolito insieme ai suoi 75 anni di storia, ai fotogrammi di Pelè ai Mondiali del 1958, alle partite di Euro92 e quelle della Nazionale svedese. Il “sostituto” è già pronto. Si tratta della Friends Arena, inaugurata pochi giorni fa con l’amichevole tra Svezia e Inghilterra e, soprattutto, con i 4 gol di Ibrahimovic, tra cui quello in splendida rovesciata.

Ma qui siamo al presente. Torniamo un momento al passato. Il Rasunda Stadion viene costruito nel 1937, sullo stesso luogo del precedente Råsunda IP (foto), stadio del 1910 che, due anni dopo, aveva ospitato alcune gare delle Olimpiadi. Il nuovo Rasunda rimane sede dell’AIK Solna e della Svezia, e viene costruito su un classico impianto quadrangolare, tipico di molti stadi di “scuola” britannica. La struttura delle quattro tribune senza gli spicchi angolari, peraltro, è comune a un altro stadio nordico, il Parken di Copenaghen, che avevamo già incontrato qui.

Il nuovo impianto viene inaugurato con una sfida tra AIK e Malmo, il 18 aprile 1937, vinta 4-0 dai padroni di casa. Successivamente, l’evento forse più importante dei suoi primi anni di vita è l’arrivo dei Mondiali del 1958. In quella manifestazione nasce l’epopea del grande Brasile e un giovane numero 10 si fa conoscere al mondo: Pelè. Durante la fase a gironi, al Rasunda vengono giocate tutte le partite della Svezia, più la loro gara di quarti di finale. L’impianto, poi, ospita la semifinale tra Brasile e Francia e, soprattutto, la finalissima tra i verdeoro e i padroni di casa (foto e video a fondo articolo). Pelè segnerà una doppietta, andranno in gol anche Vavà, Zagallo, Liedholm e Simonsson. Il Brasile vincerà 5-2. La storia del calcio, vera e propria.

Arrivando ai giorni nostri l’impianto non è cambiato molto. Le tribune sono state ammodernate, con l’aggiunta della copertura su ognuna di esse e la struttura è stata arricchita di zone ospitalità per i tifosi e uffici per la sede della Federcalcio Svedese. La capienza tra i 35.000 e i 36.000 posti verrà certo superata dai quasi 51.000 previsti nella nuova Friends Arena, ma ci vorrà molto tempo prima che il nuovo impianto “veda” le storie di calcio che ha visto il Rasunda Stadion negli anni.

I tifosi del Napoli in trasferta saranno posizionati in una parte della tribuna sud, proprio vicino alla stazione della metropolitana. L’ingresso corrispondente sarà il 431, contrassegnato dalla scritta Bortra Supportrar.

L’AIK Solna ha un bilancio di 4 sconfitte e 1 pareggio contro le squadre italiane (compresa la vittoria del Napoli all’andata, ndr), mentre il record di presenze allo stadio, che tale resterà, è datato 1965, quando la Svezia affrontò la Germania Ovest di fronte a più di 52.000 spettatori. Il Rasunda, inoltre, è l’unico stadio (insieme al Rose Bowl di Pasadena) ad aver ospitato entrambe le finali maschili e femminili dei Mondiali di calcio.

 

Antonio Cunazza
Antonio Cunazza
Torinese, classe 1983. Da piccolo voleva vedere Wembley e il Maracanã, gli manca ancora il secondo. Toro e Arsenal nel cuore, sta fra un tackle di Gilberto Silva e Tony Adams che chiama il fuorigioco.

MondoPallone Racconta… I 50 anni di “Zio” Bergomi

Talento precoce, tale da diventare Campione del Mondo a soli 18 anni, Giuseppe "Zio" Bergomi raggiungerà il prossimo 22 dicembre il traguardo dei 50...
error: Content is protected !!