Fiera del gol al “Ferraris”. Il Napoli manda ko il Genoa

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Gol, emozioni e tanto spettacolo al “Luigi Ferraris” di Genova, dove il Napoli di mister Mazzarri riesce a superare proprio allo scadere un ottimo Genoa; i partenopei vincono 4-2 alla fine di una gara pazza, che ha visto i padroni di casa andare due volte in vantaggio, coi campani bravi prima a pareggiare i conti, quindi a ribaltare il risultato al 90′ con Hamsik, prima del poker di Insigne arrivato in pieno recupero; ottimi tre punti per la squadra campana, che sale in classifica al terzo posto momentaneo a quota 26; notte fonda, invece, per il Genoa, alla quinta sconfitta consecutiva.

IMMOBILE GELA IL NAPOLI – Delneri sceglie il serbo Jankovic per affiancare il bomber Immobile, mentre, nel Napoli, Pandev completa il reparto avanzato con Hamsik e Cavani. Primi minuti di gara giocati a ritmi bassi, con i partenopei che mantengono il pallino del gioco; prima vera occasione dell’incontro proprio a favore dei campani, con Maggio che, a due passi da Frey, spreca un’ottima combinazione Cavani-Hamsik. La risposta dei liguri è affidata a Ciro Immobile: il giovane attaccante prima conclude a lato, quindi porta in vantaggio i suoi al 23′, quando batte De Sanctis con un bel destro ravvicinato. Azzurri storditi dalla rete del Grifone, che si rende ancora pericoloso sempre con lo scatenato Immobile: alla mezz’ora l’ex pescarese chiama all’intervento il portiere avversario. De Sanctis è ancora decisivo poco dopo, quando devia sulla traversa un tiro di Bertolacci; ultimi minuti pro Napoli, ma Cavani non è preciso, fallendo un paio di occasioni.

SPETTACOLO A MARASSI: VINCE IL NAPOLI – Pronti via e il Napoli pareggia i conti col neo entrato Mesto, bravo a superare Frey dopo aver ricevuto palla da Insigne; per l’esterno napoletano si tratta del classico gol dell’ex. Nemmeno il tempo di esultare, però, che i rossoblu passano nuovamente in vantaggio: splendida azione di Antonelli, che serve al bacio Bertolacci, bravo ad anticipare Dossena e a battere De Sanctis per il 2-1 ligure. Genoa scatenato: ci provano Immobile e Jankovic: punizione del numero 11 che attraversa tutto lo specchio della porta uscendo di pochissimo. Napoli che, tuttavia, non sta a guardare, sfiorando il pareggio prima con Cavani, poi con Insigne: Frey è super, deviando sulla traversa la conclusione del giovane napoletano. Il Matador si rifà al 79′, quando, lanciato da Hamsik, supera in dribbling il portiere genoano, segnando il 2-2. Non è finita, perché proprio al 90′ i partenopei trovano la rete del 3-2 con Hamsik, che di testa sfrutta un cross di Mesto per segnare il gol della vittoria napoletana. Napoli che serve addirittura il poker al 94′, quando Insigne in contropiede supera per la quarta volta Frey.

GENOA-NAPOLI: 2-4

Genoa (4-4-2): Frey; Sampirisi, Granqvist, Canini, Moretti; Antonelli (83′ Piscitella), Toszer (61′ Seymour), Kucka, Bertolacci (70′ Merkel); Immobile, Jankovic. A disp.: Donnarumma, Tzorvas, Melazzi, Krajnc, Hallenius, Borriello, Sayd. All.: Delneri.
Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro (51′ Mesto), Cannavaro, Gamberini; Maggio, Behrami (73′ Inler), Dzemaili, Dossena, Hamsik; Pandev (38′ Insigne), Cavani. A disp.: Rosati, Colombo, Uvini, Donadel, Aronica, Britos, Fernandez, Vargas. All.: Walter Mazzarri.
Arbitro: Rizzoli di Bologna
Marcatori: 23′ Immobile (G), 54′ Mesto (N), 56′ Bertolacci (G), 79′ Cavani (N), 90′ Hamisk (N), 94′ Insigne (N)
Noteammoniti: Immobile (G), Gamberini, Dzemaili, Behrami (N); espulsi: –

Michele Pannozzo
Michele Pannozzo
Nato a Fondi (LT) il 18 gennaio 1984, è laureato in Teoria della Comunicazione. Scozzese di adozione, vive a Edimburgo, dalla quale non smette di coltivare le sue sue maggiori passioni: il calcio e la scrittura.

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