Champions Donne: Verona sconfitto di misura in Svezia

-

Foto LdB FC Malmö

Non esiste sconfitta indolore. Per chi scende in campo, un tabellone che parla di sconfitta non è mai piacevole. Esistono però, questo va detto, gare di 180′, che spezzano in due il ragionamento, il discorso, la lotta.

In trasferta e su un campo difficile – per l’avversario e per il meteo – il Bardolino Verona queste cose le sa, per cui questo ko di misura di stasera sarà meno indigesto di altri. Per quanto il campo ha espresso e per le assenze, è un punteggio che va benissimo alle scaligere, che fra una settimana al Bentegodi vorranno di nuovo attorno percepire tutto il calore dei loro sostenitori.

In cronaca, la differenza l’ha fatta il gol di Mittag in avvio. Colpo a freddo dopo 2′, nel tentativo di affogare fin da subito le speranze veronesi. Mason e compagne, invece, resistono e si propongono pure in diverse sortite offensive. Certo, vuoi per il fattore campo, vuoi per il tasso tecnico elevato (una vera multinazionale questo Malmö, la stessa Mittag ha giocato 80 volte per la Germania) delle avversarie, serve difendersi più che altro, ma la porta difesa da Öhrström tiene bene, chiudendo la contesa sotto di una sola rete e rinviando tutta quanta la pratica al ritorno in Italia.

L’allenatore del Bardolino Verona Renato Longega

Ha mostrato fiducia, ai microfoni della stampa, il tecnico giallobù Renato Longega, per il quale “Una sconfitta è sempre una sconfitta, anche se c’è da esser soddisfatti per lo spirito mostrato sul campo dalle ragazze, anche e soprattutto perché non eravamo nelle migliori condizioni. Peccato per il gol subito a freddo, però la squadra m’è piaciuta e, sebbene il Malmö non sia il Birmingham, se recuperiamo alcune calciatrici sono convinto diremo la nostra in casa“.

“Trasferta” in patria non infelice per le svedesi Öhrström e Karlsson, elementi cardine di un Verona battagliero anche se incerottato. Fondamentale, in vista del match di Mercoledì prossimo, recuperare almeno alcune delle infortunate, insieme magari a sbloccare subito il match. Al Malmö Idrottsplats, ha arbitrato l’inglese Alexandra Ihringova, 1-0 per le svedesi il finale.

 

LDB MALMÖ-BARDOLINO VERONA 1-0 (1-0)
Malmö: Helgadottir, Ilestedt, Levenstad, Bachmann, Rubensson, Orntoft, Nilsson, Anker Kofoed (74′ Riley), Gunnarsouttir, Schmidt, Mittag (78′ Wilhelmsson). A disp.:  Carlen, Wilhelmsson, Fredriksson, Riley, Welin, Thornqvist. All. Peter Moberg
Verona: Ohrtrom, Toscano Aggio, Karlsson, Di Criscio, Battocchio (79′. Gelmetti), Toselli, Pini, Zorri, Maceri, Girelli, Mason. A disp.: Tasselli, Gabbiadini, Capelloni, Maffezzoni, Gelmetti. All. Renato Longega
Arbitro: Alexandra Ihringova (Inghilterra)
Marcatrice: 2′ Mittag (M)
Note: Ammonite: Ilestedt, Gunnarsouttir (M). Spettatori: 700 circa

 

Matteo Portoghese
Matteo Portoghese
Sardo classe 1987, ama il rugby, il calcio e i supplementari punto a punto. Già redattore di Isolabasket.it e della rivista cagliaritana Vulcano, si è laureato in Lettere con una tesi su Woody Allen.

MondoPallone Racconta… La Juventus e le altre cinquine tricolori

La Juventus ha appena conquistato il tricolore, il quinto consecutivo, entrando una volta di più nella storia del calcio italiano. Questa formidabile cinquina ottenuta...
error: Content is protected !!