Italia tra luci e ombre, ma Armenia battuta 3-1

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Missione compiuta per l’Italia di Cesare Prandelli, che allo stadio “Hradzan” di Yerevan batte 3-1 un’ottima Armenia, vincendo la seconda partita consecutiva nel Gruppo 2 di qualificazione a Brasile 2014. Gara non facile quella giocata dagli azzurri, andati in rete dopo pochi minuti grazie ad un rigore di Pirlo, ma ripresi alla mezz’ora da Mkhitaryan; De Rossi e Osvaldo nella ripresa hanno regalato tre punti importanti all’Italia che sale in testa al girone a quota 7 punti. Armeni che rimangono a 3.

SEGNA PIRLO, RISPONDE MKHITARYAN – Mister Minasyan conferma l’undici annunciato alla vigilia, mentre nell’Italia Osvaldo sostituisce il febbricitante Balotelli. Azzurri subito propositivi, vicini al gol in un paio di occasioni nei primi minuti con lo stesso Osvaldo, ma soprattutto con Pirlo: Berezovsky compie il miracolo, levando dal sette una perfetta punizione del centrale della Juventus. Colpo di scena all’11′, quando Mkoyan respinge con una braccio un tiro di Montolivo: è calcio di rigore che Pirlo non sbaglia. La risposta armena è tutta in una punizione di Ozbiliz alzata in angolo da Buffon; partita che, tuttavia, col passare dei minuti si fa più equilibrata, tanto che l’Armenia pareggia i conti al 27′, quando la stella Mkhitaryan finalizza una splendida azione personale. Italia ora bloccata dagli avversari, al tiro solo nel finale di tempo con Montolivo, ma la mira del milanista è errata e dopo 1′ di recupero si va al riposo sul risultato di parità.

DE ROSSI E OSVALDO, L’ITALIA C’E’ – Seconda frazione di gioco che si apre senza cambi né da una parte né dall’altra. E’ Giovinco il primo a cercare di spezzare l’equilibrio iniziale del tempo con un bel tiro ravvicinato, ma la conclusione della “Formica Atomica” termina sulla traversa della porta armena. Ben più pericoloso dall’altra Manoyan: l’esterno sinistro armeno chiama Buffon alla grande parata da posizione ravvicinata. Il pericolo scampato sveglia gli azzurri che si portano sul 2-1 al 64′ grazie ad un colpo di testa di De Rossi, splendidamente servito da Pirlo. Ospiti che ora sembrano amministrare meglio l’incontro, ma è l’Armenia a divorarsi la rete del pareggio con Movsisyan, che solo davanti a Buffon spara a lato. Brivido che si spegne poco dopo, quando arriva la terza rete azzurra: stavolta De Rossi in versione assistman, palla al centro per Osvaldo che gira in rete di testa il tris italiano. Incontro che in pratica si chiude qui, nonostante la generosità degli armeni: Italia che vince 3-1 non senza difficoltà.

ARMENIA-ITALIA: 1-3

Armenia (4-4-1-1): Berezovsky; Arzumanyan, Mkoyan, Aleksanyan, Akt.Yedigaryan; Ozbiliz, Manoyan, Art.Yedigaryan (19’st Manucharyan), Malakyan; Mkhitaryan; Movsisyan. A disp.: Kasparov, Hartyunyan, Hovhannsyan, Hambardzumyan, Vaskanyan, Mkrtchyan, Badoyan, Yuspashyan, Muradyan, Sarkisov. All.: Minasyan
Italia (4-3-1-2): Buffon; Maggio, Barzagli, Bonucci, Criscito; Marchisio, Pirlo (29’st Giaccherini), De Rossi, Montolivo (43’st Candreva); Osvaldo, Giovinco (15’st El Shaarawy). A disp.: Sirigu, Abate, Balzaretti, Chiellini, Ranocchia, Verratti, Diamanti, Balotelli, Destro, De Sanctis. All.: Prandelli.
Arbitro:  Strahonja (Croazia)
Marcatori: 11′ rig.Pirlo (I), 27′ Mkhitaryan (A), 64′ De Rossi (I), 82′ Osvaldo (I)
Note: ammoniti: Mkoyan, Art.Yedigaryan, Mkrtchyan, Aleksanyan (A), Bonucci, Giovinco (I); espulsi: –

Michele Pannozzo
Michele Pannozzo
Nato a Fondi (LT) il 18 gennaio 1984, è laureato in Teoria della Comunicazione. Scozzese di adozione, vive a Edimburgo, dalla quale non smette di coltivare le sue sue maggiori passioni: il calcio e la scrittura.

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