Premier League, 6/a giornata: Aston Villa e Wba impattano 1-1

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Termina 1-1 il derby delle “Midlands” tra Aston Villa e West Bromwich. Partita dai contenuti agonistici e dal ritmo elevatissimo, giocate bene da entrambe le squadre, reduci dal turno di “League Cup”. Il Wba di Steve Clarke si è confermato un team solido, con una buona intelaiatura di squadra e con le giuste alchimie offensive. I risultati di questo inizio di stagione ( 3 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta) testimoniano la bontà del progetto tecnico dell’ex vice di Gianfranco Zola al West Ham. Per Paul Lambert, invece, un buon pareggio guadagnato con il cuore, che viene dopo l’incredibile successo in Coppa  all'”Etihad Stadium, contro il Manchester City di Mancini.

L’inizio è tutto di marca “Claret and Blue”, con Agbonlahor  e soprattutto Benteke( preferito dall’inizio a Bent) che creano problemi alla retroguardia ospite con ficcanti inserimenti centrali. Proprio Benteke alla mezz’ora ha l’occasione più importante del primo tempo, ma spreca tutto davanti a  Foster, autore nel primo tempo di grandi interventi,  in particolare su un  tiro di Delph, anche deviato da Olsson.

Clarke è costretto a cambiare Jones e Brunt per infortunio, e mette dentro l’ungherese Tamas  e Dorrans nel finale di frazione. Il Wba si affida a Shay Long, ma non punge. Termina zero a zero un primo tempo comunque godibilissimo.

Nella ripresa i “Baggies” cambiano disco: oltre al consueto giro palla di qualità, i bianconeri alzano il loro baricentro, tenendo sotto scacco gli uomini di Lambert. L’epilogo naturale dell’inizio di ripresa è il goal di Shane Long, che deve solo spingere in rete il pallone da due metri. La reazione dell’Aston Villa è rabbiosa e non tarda ad arrivare, ma oltre a qualche mischia nell’area di rigore avversaria, i padroni di casa creano poco.

La pressione resta comunque costante, e dopo l’ennesimo calcio d’angolo battuto da Albrighton, Darren Bent piazza la zampata vincente, impattando il derby. Il finale è appassionante e incertissimo: prima Lukaku (subentrato a Long) e poi N’zogbia hanno l’occasione per il trionfo, ma non concretizzano. Una rete e un punto per tutte e due. Il Wba continua a tenersi nelle zone nobilissime della classifica, mentre il “Villa” dà seguito al prestigioso successo di Coppa.

Premier League – Risultati e classifica dopo la 6/a giornata 

Sabato
Arsenal-Chelsea 1-2 (20′ Fernando Torres (C), 43′ Gervinho (A), 53′ Mata (C))
Everton-Southampton 3-1 (6′ Ramirez (S), 25′ Osman (E), 32′ e 38′ Jelavic (E))
Fulham-Manchester City 1-2 (10′ rig.Petric (F), 43′ Agüero (M), 87′ Dzeko (M))
Norwich-Liverpool 2-5 (2′, 38′ e 57′ Suarez (L), 47′ Sahin (L), 61′ Morison (N), 68′ Gerrard (L), 87′ Holt (N))
Reading-Newcastle 2-2 (58′ Kebe (R), 59′ e 83′ Ba (N), 62′ Hunt (R))
Stoke City-Swansea 2-0 (12′ e 36′ Crouch (St))
Sunderland-Wigan 1-0 (51′ Fletcher (S))
Manchester United-Tottenham 2-3 (2′ Vertonghen (T), 32′ Bale (T), 51′ Nani (M), 52′ Dempsey (T), 54′ Kagawa (M))

Domenica 
Aston Villa-West Bromwich 1-1 (51′ Long, 80′ Bent)

Lunedì
QPR-West Ham

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Luciano Savarese
Luciano Savarese
Nato a Terracina il 1° febbraio 1989. Amante di tutto ciò di sferico che rotola su un campo rettangolare. Collaboratore presso diverse testate giornalistiche, sportive e non. Studia Lettere alla Sapienza di Roma.

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